Farmacisti Più Rinaldi: un secolo di storia Domani la grande festa al Giovanni da Udine

. Un pezzo di storia del capoluogo friulano. Fondata nel lontano 1919, la Farmaceutici Rinaldi festeggia 100 anni di attività. Domani, alle 20, nel foyer del teatro Nuovo Giovanni da Udine, ci sarà un brindisi in occasione del centenario e, a seguire, sarà possibile assistere al concerto spettacolo “Omaggio a Enrico Caruso, la leggenda di una voce”, eseguito dall’Orchestra Internazionale di Società Filarmonia, diretta dal maestro Alfredo Barchi.
Era il 1 agosto 1919 quando Giuseppe Malesani e Pietro Rinaldi fondarono, a Udine, lo stabilimento chimico farmaceutico con sede in via Carducci. Si trattava di uno stabilimento chimico farmaceutico, che, oltre a produrre medicinali, commercializzava prodotti chimici e specialità medicinali, attività che nel tempo prese il sopravvento sulla produzione. La sede, che restò operativa dal 1919 al 1961, fu collocata in via Carducci, in un palazzo che oggi non esiste più. Durante la Seconda guerra mondiale, un grave incendio devastò il magazzino. I due soci trovarono una sede temporanea nella zona nord ovest della città, in via Micesio. Il 21 dicembre 1942, i soci espressero la volontà di proseguire nell’attività. Nel 1956, morì Pietro Rinaldi. Gli eredi, Teresa Coren e il figlio Lucio, presero la guida dell’azienda, affiancati da Giandaniele Rinaldi. «In quegli anni –– racconta Giovanni Rinaldi, attuale presidente e amministratore delegato – i rapidi mutamenti del mercato misero in crisi i magazzini. Nel 1959 fu chiamato a guidare l’azienda Aristide Zaggia. Sotto la sua guida, nel 1961, il magazzino si trasferì dalla vecchia sede di via Carducci nella moderna sede progettata da Giuliano Parmegiani e collocata tra via del Pozzo e la nuova arteria di viale Ungheria. Fu cambiata la ragione sociale da “Malesani e Rinaldi” in “Farmaceutici Rinaldi”».
Negli anni Settanta, la sede di via Del Pozzo iniziò a diventare inidonea e fu concepito un progetto che prevedeva la costruzione del nuovo magazzino in viale Palmanova. All’acquisto del terreno – racconta Rinaldi – non seguì l’edificazione dell’immobile per problemi urbanistici. Nel frattempo, nel 1979, scomparve Teresa Coren, vedova Rinaldi, e l’azienda divenne ditta individuale di Lucio Rinaldi. «Dal punto di vista organizzativo – chiarisce il presidente –, nel 1981 si aprì l’era informatica della Farmaceutici Rinaldi. All’inizio degli anni 90, si manifestò l’esigenza di una nuova sede operativa per consentire all’azienda di sostenere la competizione con le aziende concorrenti. Fu acquistata nel 1993 l’area di 12 mila metri quadrati e fu commissionato allo Studio Parmegiani Giacomuzzi Moore il progetto del nuovo immobile. Nello stesso anno, la Farmaceutici Rinaldi cambiò assetto societario, trasformandosi da ditta individuale a Società per Azioni, con l’ingresso nella compagine societaria di Giovanni Rinaldi, che assunse la carica di vicepresidente».
Nel 1994, fu appaltata la costruzione della nuova sede, operativa dal 1 ottobre 1995. «Il nuovo centro distributivo di via Croazia – aggiunge Rinaldi – diede una notevole spinta propulsiva allo sviluppo della società. Con Lucio Rinaldi nel ruolo di presidente la guida operativa fu portata avanti da Alberto Zaggia, che entrò in consiglio di amministrazione, e da Giovanni, che assunse la carica di amministratore delegato». Infine, nel 2012, entrarono nella compagine sociale circa 80 farmacisti per consolidare il legame con il territorio. La denominazioni diventò “Farmacisti Più Rinaldi”. «Nel 2006 – conclude Rinaldi – scomparve anche il presidente Lucio Rinaldi. Un pensiero di gratitudine a tutti coloro che hanno collaborato, in particolare gli attuali dipendenti, che hanno saputo affrontare i vari cambiamenti».—
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