Ferragosto, aperture a macchia di leopardo

Aperti per ferie a Ferragosto: il centro di Pordenone è a macchia di leopardo e, semplicemente passeggiando lungo i due corsi principali, ci si può rapidamente rendere conto di come ciascuno si organizzi in maniera del tutto autonoma per trascorrere questo periodo di ferie per antonomasia. C’è chi se ne fa un baffo e continua imperterrito, magari effettuando opportune turnazioni del personale, per rimanere comunque aperto anche durante questa settimana, c’è chi si concede un meritato periodo di chiusura, approfittando del minor numero di persone che affollano la città, c’è chi riduce le ore di lavoro, eliminando l’orario continuato, l’apertura del lunedì o quella straordinaria della domenica. Percorrendo i due corsi centrali della città, in una giornata comunque di calma come il lunedì, si percepiscono queste diverse situazioni. La maggior parte dei negozi chiusi ha deciso di fare vacanza soltanto questa settimana, considerando che si tratta di un periodo di ferie generalizzate. Soltanto alcuni si sono concessi periodi più lunghi di dieci o quindici giorni.
Ma c’è anche chi vuole accontentare quei pochi (o tanti) che le ferie le hanno già fatte, le hanno proprio previste nel loro calendario dell’estate e che a Ferragosto non hanno previsioni di fuga dalla città.
Per chi voglia gustarsi un caffè o un aperitivo anche la mattina o il pomeriggio del 15 agosto, considerando i bar che ieri erano aperti, hanno detto sì al lavoro di Ferragosto l’Embassy, il Municipio, il caffè Nuovo. Terranno chiuso lo Sbico bar, il Paolo bar (che però riaprirà sabato 16) e la Bottega del caffè. Il panificio (ma che fornisce anche servizio di bar) Tomadini avrà le serrande abbassate. Insomma, la città nemmeno a Ferragosto intende dormire e quanti hanno deciso di trascorrere agosto a Pordenone potranno fare una bella passeggiata in centro e scoprire quali locali sono aperti. Magari gustandosi un cono o una coppetta nelle gelaterie che, sperando nel bel tempo, sperano di fare affari.
Garantisce la spesa il Pam di corso Garibaldi, che però rimarrà aperto soltanto la mattina sino alle 13: se qualcuno ha dimenticato proprio qualcosa di indispensabile, la possibilità di riempire il carrello c’è.
Per quanto riguarda i centri commerciali, nell’hinterland pordenonese rimarranno chiusi sia il Meduna (che ha chiuso la domenica per l’intera estate e che riprenderà le aperture festive dal 31 agosto) e l’Emisfero di Fiume Veneto, il quale però domenica 17 garantirà negozi (e supermercato) aperti. I Salici a Sacile va invece in controtendenza rispetto ai due centri simili e rispetterà l’apertura, anche se solamente per mezza giornata dalle 9 alle 13.
Chi non sceglierà la strada del mare o della montagna e chi alla gita fuori porta preferisce una giornata in città non mancherà la possibilità di trascorrere qualche ora piacevole, anche in un centro che profuma di vacanza, ma che garantisce comunque un servizio a chi in vacanza non ci va per ragioni economiche o soltanto per una scelta di vita.
Laura Venerus
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