Festa a Viaso per Enrico e Vilma: sono trascorsi 70 anni dal loro “sì”

SOCCHIEVE. Festeggiate le nozze “di ferro” di Enrico Tacus e Vilma Cecchini nella piccola frazione di Viaso. Settanta anni trascorsi insieme non sono un traguardo frequente, ma lassù, a Viaso, loro...

SOCCHIEVE. Festeggiate le nozze “di ferro” di Enrico Tacus e Vilma Cecchini nella piccola frazione di Viaso. Settanta anni trascorsi insieme non sono un traguardo frequente, ma lassù, a Viaso, loro ce l’hanno fatta e hanno celebrato questa duratura unione con il figlio Lido e i parenti con una messa e una festa in famiglia. Enrico e Vilma, entrambi nati nel 1924, sono convolati a nozze l’8 luglio del 1945 nella chiesetta di San Martino di Socchieve. Ma la coppia già conviveva, situazione non comune a quei tempi, e aveva già un figlio, Luciano, scomparso da un decennio. Sono state le vicissitudini della seconda guerra mondiale a non permettere di “santificare” prima quell’unione. Altri tempi, si diceva: il viaggio di nozze è stato a Villa Santina, raggiunta a piedi. Da qui in treno i neo sposini si sono trasferiti a Gemona per il pranzo nunziale «piatto unico - ricordano - un panino con il formaggio». Quindi si sono recati da parenti a Udine, dove si sono fermati ben due giorni, prima di rientrare a casa per la fienagione e per accudire le mucche di famiglia, ma soprattutto per Luciano che aveva appena un anno. Dagli anni Cinquanta sino agli Ottanta la coppia è emigrata in Svizzera, lavorando come sarti. Quindi, con il raggiungimento dell'età pensionabile sono tornati al paese natio.

Gino Grillo

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