Fiamme in una casa, donna intossicata

Cervignano, è accaduto nella residenza del commercialista Degano. La moglie in ospedale. Ingenti i danni a mobili e arredi
Bonaventura Monfalcone-23.12.2013 Incendio-Via Duca d'Aosta-Cervignano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-23.12.2013 Incendio-Via Duca d'Aosta-Cervignano-foto di Katia Bonaventura

CERVIGNANO. Apprensione, ieri mattina, nel capoluogo della Bassa friulana, per l’incendio scoppiato, verso le 9, in via Duca d’Aosta, al civico 1, nel soggiorno, al primo piano, della villa di Lidia Conte, molto nota a Cervignano in quanto, per anni, ha gestito la profumeria “Lidia”, in via Roma, ormai chiusa da diverso tempo, e del marito Giorgio Degano, stimato commercialista.

Secondo quanto riferito, l’incendio è stato di natura accidentale. Le fiamme hanno rapidamente intaccato i mobili, tutti particolarmente pregiati. Lidia Conte, che era a casa quando è divampato l’incendio, ha cercato di spegnere il fuoco ma, quando si è resa conto che ormai erano stati raggiunti i mobili di casa, ha immediatamente chiamato i vigili del fuoco. Sul posto, in pochi minuti, sono accorse le squadre del distaccamento di Cervignano e l’autoscala da Udine. I pompieri hanno lavorato a lungo prima di riuscire a spegnere le fiamme. Immediato l’intervento dei medici e degli infermieri della Croce verde, che hanno soccorso la signora Conte, lievemente intossicata. La donna, che ha riportato una bruciatura alla mano, oltre ad essersi bruciata qualche ciocca di capelli, è stata trasportata in ambulanza al vicino ospedale di Palmanova. Dopo alcuni controlli, è stata dimessa già in mattinata.

Il personale dei vigili del fuoco ha effettuato alcune verifiche. Pare non ci siano danni alle strutture, ma soltanto agli arredi, inevitabilmente e pesantemente danneggiati dal fuoco e dal fumo. Ancora da chiarire le cause dell’incendio. Fatto sta che le fiamme hanno rapidamente intaccato il tavolo e successivamente i divani e il pavimento. Lidia Conte, la cui attenzione è stata richiamata dalle urla di un’amica, che era appena entrata in casa, si è subito precipitata a controllare. Nel momento in cui la donna ha aperto la porta, evidentemente il fuoco è stato alimentato ulteriormente.

La signora Lidia ha provato a spegnere le fiamme gettando acqua, ma ormai l’incendio non era più sotto controllo. La donna ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco che sono tempestivamente giunti sul posto. Da Udine, come detto, è stata inviata un’autoscala. I danni agli arredi, di particolare pregio, sono molto ingenti. Tanti vicini di casa hanno seguito con apprensione le operazioni di soccorso. L’ambulanza, giunta a sirene spiegate, e la presenza delle squadre dei vigili del fuoco al lavoro non è certo passata inosservata tra chi risiede nella zona.

Il sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, appresa la notizia, commenta: «Conosco la signora Lidia e il marito Giorgio. Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto. Per fortuna i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme in tempo. Purtroppo questo tipo di incidenti non è raro e può avere conseguenze gravi».

Elisa Michellut

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