Fiera, l’idea di Dell’Agnolo Costruire l’ingresso a sud

L’architetto è stato autore del progetto di realizzazione generale del padiglione «Con i lavori per il nuovo parcheggio si può completare il mio disegno originale»

L’avvio dei lavori di realizzazione del nuovo parcheggio della Fiera di Pordenone, a sud degli attuali padiglioni, si è concretizzato con l’eliminazione della lunga siepe che impediva la visione dell’attuale struttura. In questo modo, però, è stato messo anche in luce un aspetto poco conosciuto: cioè che quello spazio vuoto, fino a qualche giorno fa nascosto dagli alberi, doveva essere riempito con la realizzazione di un nuovo ingresso della Fiera, posto a sud, strutturato architettonicamente proprio perché fosse in grado di rappresentare il biglietto da visita della città per chi proviene dall’autostrada o dalla zona industriale

«La necessità di riempire quello spazio vuoto – ha detto l’architetto Ermanno Dell’Agnolo, dello studio Set che aveva redatto l’opera – era stata ipotizzata nell’ambito dell’elaborazione del progetto generale del padiglione che ora invece appare monco, privato com’è della sua parte funzionale e scenica. La palazzina di completamento, che si attesta sulla porzione di padiglione già realizzato, è stata pensata come un organismo architettonico funzionalmente autonomo rispetto alla Fiera e alle sue manifestazioni. Infatti la distribuzione su tre livelli consente di ospitare, oltre agli sportelli della biglietteria, un ampio foyer a tripla altezza con servizio di uffici temporanei, bar, segreteria, sale riunioni di diverse dimensioni e una ampia sala conferenze da 250 posti oltre a tutti i vani accessori e servizi relativi».

All’esterno il progetto prevede la realizzazione di un’ampia pensilina che identifica l’accesso pedonale dotato di tornelli e quello diretto alla Fiera dei mezzi pesanti. «L’alto pannello metallico di recinzione, a protezione degli ingressi e della biglietteria – ha proseguito Dell’Agnolo – verrebbe innalzato solo durante le manifestazioni e all’apertura della Fiera, diventando un elemento di decoro architettonico oltre che funzionale. Il cuore della facciata dell’edificio, curva, è la fontana che, con i suoi getti verticali, rimarcherebbe l’allineamento visivo con il centro della città: il campanile del Duomo».

Un progetto nel cassetto che potrebbe essere da stimolo per una sua concretizzazione proprio in ragione dell’attivazione del nuovo parcheggio.

Donatella Schettini

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