Inaugurato il Fisio Medical Center di Pradamano, il centro dedicato ai bimbi pazienti oncologici

la presentazione nella mattinata di sabato 11 gennaio. La nascita della struttura è stata resa possibile dal lavoro dell’Associazione La Casa di Joy. La presidente Di Rienzo: «La fisioterapia ancora troppo trascurata durante la malattia»

Il taglio del nastro
Il taglio del nastro

Nella mattinata di sabato 11 gennaio, è stato inaugurato il Fisio Medical Center di Pradamano, il primo centro in Friuli Venezia Giulia interamente dedicato alla riabilitazione e al benessere dei bambini affetti da patologie oncologiche e delle loro famiglie. Il tutto è nato dal lavoro dell’associazione La Casa di Joy, che da anni conta già una sua struttura per bambini malati in via Capriva a Udine. Il progetto rappresenta un importante traguardo per il sodalizio, accolto con grande calore dalle tantissime persone presenti e da chi, grazie alle proprie donazioni, ha reso possibile la sua apertura.

 


Taglio del nastro per il Fisio Medical Center: "Vogliamo rendere felici i bimbi pazienti oncologici"

L’obiettivo è offrire un approccio innovativo e specializzato che unisce cure fisioterapiche avanzate a un sostegno umano e psicologico per le famiglie. Rita Di Rienzo, presidente de La Casa di Joy” e promotrice dell’iniziativa, ha sottolineato il valore simbolico e personale di questa giornata: «Oggi sarebbe stato il compleanno di mio figlio (morto qualche anno fa proprio per una malattia oncologica, ndr). Io però festeggio il compleanno di tutti i bambini che noi abbiamo accolto e aiutato».

Con emozione, Di Rienzo ha ribadito la missione della struttura, sita al primo piano di via Pasolini 2: «Noi siamo nati per rendere felici questi ragazzi, rispondendo a dei bisogni”. Ha inoltre posto l’accento su un aspetto spesso trascurato, ma fondamentale: «La fisioterapia durante la malattia è importantissima ma ancora è troppo trascurata».

A sostenere la creazione di questa palestra è stata in particolare la catena Despar, i cui clienti hanno dato nei mesi scorsi un’offerta libera durante le loro spese; ma anche tanti sodalizi e realtà del territorio che, tramite l’associazione Due Pistoni di San Daniele, ha donato un maxi assegno simbolico dal valore di 10 mila euro per ulteriori interventi nella sede.

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