Fontanafredda piange il vigile stroncato dal male Domani l’ultimo saluto

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Ultimo saluto a Massimiliano Trevisan agente della polizia locale a Fontanafredda domani alle 15 nella chiesa San Giorgio con il sindaco Michele Pegolo che chiuderà gli uffici comunali per lutto e tanti colleghi negli 80 posti numerati dalle norme anti contagio Covid-19.

«Massimiliano – ricorda il parroco don Andrea Della Bianca – era una persona speciale: sempre disponibile per gli altri».

L’agente Trevisan era arrivato al comando di Fontanafredda nel 2006 dopo il trasferimento dal Comune di Roveredo in Piano. «L’amico e agente Max ha creduto e onorato la divisa che indossava con orgoglio e dignità – lo ricorda Arrigo Buranel, ex comandante a Roveredo in Piano –. Era un vero vigile urbano che credeva nella legge, da rispettare anche con quel buon senso, cortesia, capacità e pazienza nell’ascoltare e spiegare le norme ai cittadini. Un servitore dello Stato amato dalla gente».

Il cordoglio del consigliere comunale Buranel si intreccia ai ricordi di un’amicizia che supera i ruoli professionali. «Max sei lassù nell’ipotetico “Paradiso dei vigili urbani”, dove è riconosciuto il nostro troppe volte sconosciuto lavoro – va avanti Buranel –. Come la nostra dedizione per il prossimo. Il saluto corale è di affetto, rispetto, onore: a Roveredo in Piano e Fontanafredda siamo orgogliosi di averti conosciuto e apprezzato. Ti rendiamo omaggio in attenti e non badare alle lacrime: sono un momento di sconforto, perché ci rendiamo conto di quanto ci manchi».

Il dolore è condiviso a Fontanafredda. «Una persona buona e amata da tutti – ricorda il sindaco Pegolo –. Ha mostrato sempre una grande grinta anche di fronte alla malattia». –



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