Fotografi diventano “007”, e così scovano gli abusivi

Udine, da un paio di mesi è scattata l’attività di controllo della Cna che lancia l’allarme. «Falsi professionisti, che hanno già un lavoro magari statale e non pagano tasse»
Udine 16 luglio 2013 fotografi abusivi Copyright Petrussi Foto Press/Turco
Udine 16 luglio 2013 fotografi abusivi Copyright Petrussi Foto Press/Turco

UDINE. Hanno deciso di organizzarsi un paio di mesi fa. E in questo tempo, da quando hanno dato il via ai controlli “seriali”, a mo’ di 007, hanno già inoltrato alla Guardia di Finanza di Udine più di una segnalazione. Stiamo parlando dei fotografi professionisti associati alla Cna che hanno deciso di mettere in piedi una vera e propria task force per combattere gli abusivi, i “fotografi della domenica” che però riescono a sottrarre lavoro vero ai professionisti. «Veri millantatori - spiega il capogruppo Cna Mauro Caffieri - armati di macchina fotografica ma non muniti di partita Iva e regolari contratti, che rubano il lavoro a chi paga le tasse e magari da anni lavora sul territorio con la massima correttezza e professionalità».

L’era del digitale ha reso tutto più facile, anche che un infermiere si improvvisi fotografo di eventi sportivi o che un dipendente delle Forze armate nei week end diventi un artista dei ritratti da matrimonio, denunciano i fotografi della Cna.

Ma ora i professionisti hanno deciso di “ribellarsi”. E così si sono scatenati, arrivando persino a raccogliere dei veri e propri dossier, fotografando pure la targa dell’auto usata dai fotografi amatoriali ma a “cachet”. Caffieri spiega che se in regione i fotografi professionisti sono almeno 200, i cosiddetti amatori pronti però a far soldi con gli scatti spuntano ovunque, al ritmo anche di 4 o 5 alla settimana.

«Si offrono su alcuni particolari siti Internet di offerte e occasioni - spiega Caffieri, titolare di uno studio in via Pozzuolo - , oppure hanno delle pagine on-line loro anche se non sono professionisti veri. E poi magari, alla fine, gli sposi o i clienti caduti nel trabocchetto delle facili offerte arrivano da noi con il cd di foto da “aggiustare” o sistemare. Noi professionisti vogliamo lavorare in libera concorrenza sì, ma rispettando le regole. Ben venga chi vuol fare il nostro mestiere, però deve lavorare lealmente. Ovvero con partita Iva e pagando tutte le tasse».

Il prossimo passo che compirà la Cna sarà quello di stilare un codice deontologico. Proprio oggi, alle 20, nella sede di Cna di Udine (in via Verona, 28/1) si terrà un incontro tecnico dei fotografi organizzato dalla Cna Comunicazione e Terziario avanzato, in cui si parlerà appunto di abusivismo e codice deontologico. Lunedì 22 luglio, dalle ore 9, si terrà invece il corso di formazione “Il marketing del fotografo”, con Gilberto Del Pizzo, titolare della web agency Bo.Di. Srl di Amaro; dalle ore 14 alle 18 si parlerà poi di “Tecniche di marketing per il fotografo” a cura di Judith Pinnock, della società Interpreta Srl di Modena, sempre gruppo Cna.

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