Friuladria, Scardaccio verso la riconferma
PORDENONE. Una “doppia” assemblea domani per FriulAdria convocata per l’approvazione del bilancio 2012 ed anche per il rinnovo delle cariche sociali, prima assemblea elettiva dopo la scomparsa di Angelo Sette. Ma per quel che riguarda le nomine, nessuna sorpresa: si profila infatti la conferma per Antonio Scardaccio, già direttore generale dell’istituto di credito pordenonese, a cui FriulAdria e l’azionista di riferimento, Cariparma e Crédit Agricole, ha affidato il timone nell’ultimo anno.
L’assemblea è stata convocata per le 9,30 di domni, sabato 20 aprile, presso i padiglioni 8 e 9 della Fiera di Pordenone, quando gli azionisti prenderanno visione del bilancio, illustrato dal presidente Scardaccio e dal direttore generale Carlo Crosara, per poi passare alle nomine del nuovo consiglio di amministrazione e collegio sindacale per il triennio 2013-2015.
Il conto economico 2012 chiude in positivo per FriulAdria che evidenzia un utile di 19 milioni di euro, impieghi per 6,5 miliardi, con un modesto -0,8% rispetto all’anno precedente, ed una crescita della clientela che registra 20 mila soggetti in più. Tra gli elementi significativi della gestione, c’è la conferma di una attenzione importante nei confronti di imprese e famiglie (buono infatti anche il segmento mutui-casa) e il sostegno al territorio attraverso la partnership con associazioni, enti e istituzioni.
Tornando all’assemblea, le liste proposte dai soci per la nomina del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale sono già state depositate. In linea con i suggerimenti della Banca d’Italia in tema di governance, il numero dei consiglieri di amministrazione scende da 15 a 13. Nelle liste, in particolare in quella proposta dal socio di maggioranza, ovvero Cariparma, si conferma la presenza nel Cda di qualificati esponenti della società locale, a conferma dell’attenzione alla rappresentatività del territorio.
Cariparma candida Antonio Scardaccio, presidente attuale e prossimo, Ariberto Fassati, Giampiero Maioli, Hugues Brasseur, Gianpietro Benedetti, amministratore della Danieli, Cristiana Compagno, rettore dell’Università di Udine, Jean-Louis Delorme, Jean-Pierre Gaillard, Jean-Yves Barnavon, Jean-Philippe Laval, Antonio Paoletti, Daniele Marini, direttore della Fondazione Nordest, Matteo Bianchi. I sette candidati al collegio sindacale della lista sono Giampaolo Scaramelli, presidente, Alberto Guiotto, Andrea Martini, Roberto Branchi e Gianluigi Degan (sindaci effettivi), Ilario Modolo e Alberto Cacciani (sindaci supplenti).
E’ stata, inoltre, depositata una seconda lista, espressione di soci di minoranza, che hanno candidato al consiglio di amministrazione Giovanni Pavan (già consigliere della Banca e presidente della Camera di Commercio di Pordenone) e al collegio sindacale Antonio Simeoni (per la carica di sindaco effettivo) e Andrea Babuin (per quella di sindaco supplente).
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