Friuli Doc: cibo, musica e spettacoli, ecco tutti gli stand della manifestazione

L’elenco delle proposte via per via. Piazza Duomo è il regno della Carnia

I NOSTRI APPROFONDIMENTI

Dalla terra al mare, passando per i sapori e i profumi delle colline. Friuli Doc, vetrina per eccellenza delle specialità del Fvg, è la quattro-giorni che offre nei suoi 150 stand un compendio di tutto quello che si può assaggiare in questa terra. E la rassegna non è solo cibo e buon vino, ma anche musica, spettacoli, cultura e iniziative in grado di accogliere famiglie e bambini. Ecco quali saranno, da giovedì a domenica, i luoghi della festa.

Piazza Libertà e Loggia del Lionello

Tra cultura e sport d’eccellenza. Mentre piazza Libertà sarà palcoscenico per l’inaugurazione della rassegna enogastronomica e il grande concerto finale di domenica con Anna Oxa, la loggia del Lionello sarà lo spazio culturale che ospiterà alcuni incontri. Venerdì alle 16 “Influenze della cultura d’Oltralpe sulla cucina friulana: le contaminazioni” con Carlo Del Torre, mentre domenica alle 11.30 ci sarà la presentazione de “La guida ai sapori e ai piaceri del Friuli Venezia Giulia”. Anche lo sport è il benvenuto durante la kermesse: venerdì alle 17 ci sarà la presentazione ufficiale della prima squadra di Rugby Udine Union Fvg per “90 anni di rugby a Udine” e sabato alle 11.30 riflettori puntati sulla Gsa, per la presentazione della squadra di basket di serie A, mentre alle 18.30 “Volleybas…presente” con la formazione femminile di B2.

Mercatovecchio e piazza Marconi

Quartier generale dell’Ersa e cuore pulsante di eventi, incontri e iniziative dedicate alla promozione e alla conoscenza dei prodotti del territorio. “L’agricoltura a colori” con i prodotti del marchio “Aqua”, il comparto biologico della regione, i prodotti agroalimentari tradizionali e i presidi Slow Food.


Oltre alle specialità regionali, l’agenzia proporrà laboratori dimostrativi e didattici per bambini, approfondimenti delle tipicità del Fvg, incontri e degustazioni guidate dedicate a gubana, birre artigianali, vini dolci e formaggi, prosciutto di San Daniele con il figomoro di Caneva, Pezzata Rossa, gelato artigianale, aziende biologiche e zafferano, lumache, vini del Friuli Venezia Giulia, in attesa del gran finale con i prodotti dell’agroalimentare presentati da uno chef stellato come Emanuele Scarello e, a seguire, degustazioni di birra agricola friulana. Piazza San Cristoforo è il regno del frico “made in Carpacco”.

Piazza San Giacomo

Tutti “In Piazza... con Gusto” nell’elegante salotto di Piazza San Giacomo, che diventerà la “cucina” per gli chef stellati negli attesissimi showcooking, uno degli appuntamenti più attesi di Friuli Doc. Ma c’è anche l’enoteca dei migliori vini doc e docg a cui si accompagnano le eccellenze del Friuli a, come il formaggio Montasio e il prosciutto di San Daniele, in una speciale location curata dal Comune e dall’Ersa, in cui non mancherà la musica.

Piazza Duomo e dintorni

“Welcome… in Carnia!” dove vanno in scena le antiche tradizioni e i mille sapori della cucina carnica. Qui si potrà assaggiare gli imperdibili cjarsons e blecs, speck e prosciutto, ma anche frico, polenta e formaggi come quello di malga, la scueta e la ricotta,la trota e i vini friulani doc proposti dal Consorzio ramandolo di Nimis, il refosco della Pro Loco di Faedis e la birra di Sauris.

Largo ospedale vecchio

Ancora una volta trova posto qui “Tarvisiano… sapori di confine”: dagli gnocchi di susine con cannella, al cotto della Val Canale, fino allo stinco al forno. Per i bambini presente anche quest’anno la palestra di roccia con le guide alpine del Tarvisiano (giovedì 18-22, venerdì, sabato e domenica 10-22)

Piazza XX settembre

Piazza XX settembre assicura un viaggio tra i sapori delle Valli del Torre con coniglio in porchetta e patate di Ribis, cervo e vini doc con Savorgnano del Torre, fragole e lamponi di Attimis, a cui si affiancano alcune chicche regionali: la zucca di Bagnaria Arsa, i cais di Trivignano, i formaggi e il frico di Coderno e, new entry della piazza, la birra di San Giorgio di Nogaro.

Via Savorgnana e via Stringher

Nuova location per le “Golosità Doc” come formaggi di capra, miele, farine, mele di Pantianicco e olio del frantoio di Campeglio, che da via Cavour sono state trasferite in via Savorgnana e via Stringher.

Piazzale del Castello

Salendo sul colle di Udine, nel piazzale del Castello, il tema è “Dolci terre antiche del Friuli Collinare”, a cura della Comunità Collinare del Friuli e consorzio tra le Pro loco, e qui si possono ritrovare il toro di Buia, il frico di Flaibano, il prosciutto di San Daniele, i piatti a base di bufalo di Pagnacco, il filetto di Majano, i tagliolini di Vilegnove, costa e sunetis da Montegnacco, il coniglio di Ciconicco e il formaggio di Brazzacco. C’è anche un punto informativo e i tavoli per il contrasto al gioco d’azzardo patologico.

Piazza Venerio

Piazza Venerio è il luogo adatto a mettere tutti d’accordo, tra chi vuole piatti di terra e chi invece preferisce i sapori del mare. Gli amanti del pesce possono assaporarne di freschissimo optando per le golosità di Marano Lagunare, mentre per le specialità di terra si può scegliere tra quelle di Zompicchia di Codroipo, Terra di Risorgive, che propone primi come orzotto con salsiccia e tagliatelle al cinghiale, secondi come il frico con sclupit, spezzatino di cinghiale con polenta e porchetta, e dolci vari.

Via Vittorio Veneto

Alla scoperta dei mestieri artigiani, con le botteghe, la magia del legno, i mestieri delle tradizioni a cura di Confartigianato-Imprese Udine e Cna Fvg con il supporto della Regione. Casette con ceramica, legno, agroalimentare tipico.

Via Aquileia

Un caleidoscopio di sapori per la new entry del 2018, che concentra tutte le novità assieme ad alcuni degli stand più apprezzati di Friuli Doc. Accanto agli gnocchi di Godia, all’oca e il mais di Morsano al Tagliamento, ai pescatori di Trieste, ai prodotti di montagna di Treppo Carnico e alle golosità di Cervignano, quest’anno ci saranno la verza di Feletto, le specialità a base della pezzata rossa, il prosciutto di Cormòns e i vini dei colli, i piatti a base di coniglio di Castions di Strada e quelli di Villa Manin e Savogna. Ma uno dei ritorni più apprezzati sarà sicuramente, a distanza di dieci anni, quello delle specialità d’oltralpe della Stiria, che proporrà le tipicità del territorio tra würstel, crauti, wienerschnitzel e ancora krapfen, strudel e l’intramontabile Sachertorte. 

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