Friuli Doc, la tecnologia tra gli stand

Applicazione per smartphone e tablet consentirà di navigare tra i sapori della fiera e costruire un percorso personalizzato
Di Maurizio Cescon
Udine 27 agosto 2013. Presentazione Friuli Doc 2013. Telefoto copyright Petrussi Foto Press
Udine 27 agosto 2013. Presentazione Friuli Doc 2013. Telefoto copyright Petrussi Foto Press

Frico, gnocchi di susine, pesce di laguna, vini bianchi e rossi. Ci saranno tutte queste prelibatezze enogastronomiche, assieme a tante altre, a Friuli Doc dal 12 al 15 settembre. Ma quest’anno, per la prima volta, nella più importante kermesse della regione, dedicata a “Storie di vite e di vino”, irrompe la tecnologia. Già perchè l’idea forte sulla quale punta l’assessore a turismo e commercio Alessandro Venanzi è basata sulla App per smartphone e tablet realizzata da innov@ctors dell’Università di Udine con la sponsorizzazione di CrediFriuli e costata 20 mila euro. L’applicazione sarà disponibile, per tutti coloro che hanno intenzione di visitare Friuli Doc, dal 5 settembre prossimo: sarà sufficiente scaricarla da qualsiasi “store” (negozio) di Internet in modo gratuito. Sarà disponibile in tre lingue: italiano, inglese e tedesco.

E’ stato l’ingegner Rosario Lombardo, presidente di innov@ctors, a illustrare la novità, nel corso della prima conferenza stampa di presentazione della kermesse, svoltasi ieri mattina a casa Cavazzini. «Siamo molto contenti – spiega Lombardo – di poter contribuire, nel nostro piccolo, alla riuscita della manifestazione. Per noi, infatti, è importante sostenere il territorio mettendo a disposizione le capacità e le conoscenze di una giovane impresa come la nostra legata a questa terra e alla sua università». L’azienda friulana ha deciso, insieme con CrediFriuli – Credito Cooperativo Friuli, di sostenere concretamente la manifestazione con un contributo di 20 mila euro, di cui la metà erogata direttamente dall’istituto bancario e l’altra metà fornita in termini di servizi da parte di innov@ctors. Soddisfatto anche il presidente di CrediFriuli, Luciano Sartoretti. «Siamo una banca friulanissima - dichiara – e tutti gli interventi che finanziamo sono finalizzati a sostenere territorio e comunità. Ci fa piacere, dunque, aver partecipato a quello che serve a far sviluppare questa terra». Ma come funziona la App? Nella sezione “programmi” si potranno consultare, in dettaglio e giorno per giorno, tutti gli eventi della rassegna, dai concerti ai laboratori di cucina, dalle conferenze agli spettacoli, ma anche la logistica degli stand, le mappe e i luoghi della festa. Nella sezione mappe si potrà navigare su una carta dinamica con icone “rappresentative” degli stand, eventi, mostre e molto altro ancora. Nella sezione “Percorsi”, inoltre si potranno visualizzare una serie di itinerari suggeriti dalla redazione con un testo descrittivo, l’elenco delle “tappe” e la relativa mappa dedicata. Ricca, infine, la sezione “servizi”, dove si potranno trovare i numeri utili, le informazioni sui servizi di pubblica utilità e i mezzi di trasporto, notizie sulla città e molto altro ancora. Ma, elemento forse ancora più interessante, l’applicazione prevede anche la sezione “My FriuliDOC” che consentirà agli utenti di personalizzare e condividere la propria esperienza di visita. In particolare sarà possibile visualizzare gli eventi aggiunti precedentemente alla lista “My FriuliDOC” e visualizzarli poi sulla mappa, accedere a un “cruscotto rapido” con prossimi eventi, i prossimi spettacoli o il “top stand”, così come salvare i nomi degli stand preferiti e condividere sui principali social network i propri eventi e informazioni preferite. Sarà possibile inoltre creare il proprio percorso personalizzato scegliendo il programma musicale preferito o gli eventi dedicati in particolare ai bambini. Notizie e info pure su parcheggi in struttura, viabilità e tempi di attesa.

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