Friuli doc, omaggio all’Expo: ecco le regole di quest’anno

Soltanto birre «con un forte legame storico e identitario con il Friuli Venezia Giulia» o produzioni artigianali o agricole «con materie prime o filiera di produzione regionale»
Udine 14 settembre 2014 Friuli DOC 2014. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Udine 14 settembre 2014 Friuli DOC 2014. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

UDINE. Soltanto birre «con un forte legame storico e identitario con il Friuli Venezia Giulia» o produzioni artigianali o agricole «con materie prime o filiera di produzione regionale». E bando alla somministrazione di cocktail, pestati e altri mix alcolici o superalcolici negli spazi esterni. Sono alcuni dei ritocchi apportati al regolamento di Friuli doc, che la giunta comunale ha approvato ieri, in vista della prossima edizione della manifestazione enogastronomica, in programma dal 10 al 13 settembre.

«Questa edizione – ha detto l’assessore alle Attività produttive e turismo, Alessandro Venanzi – non poteva non essere dedicata all’Expo. La kermesse, inoltre, sarà arricchita rispetto all’anno scorso in un’ottica a 360 gradi, prevedendo intrattenimento non solo musicale, ma anche culturale. Sul fronte logistico, non allargheremo i confini della kermesse, perché siamo convinti che si snaturerebbe e perché le ristrettezze di bilancio impongono scelte precise per promuovere le tante realtà che presenteranno le loro eccellenze enogastronimiche».

Tra le altre novità del regolamento, per quanto riguarda i bicchieri, sparisce l’obbligatorietà dell’uso dei calici in vetro per la mescita del vino, ma ne viene fortemente consigliato l’uso, magari con un sistema di cauzione. Per la prima volta, inoltre, viene inserito un criterio di assegnazione dei posteggi e vengono lasciate invariate le tariffe. Ampliate anche le specifiche sull’igiene sanitaria.

La musica dovrà essere sempre dal vivo e non con dj set e, comunque, previa approvazione della commissione organizzativa, che vaglierà anche le proposte culturali, evitando sovrapposizioni di eventi. L’allietamento musicale sarà consentito, salvo diverse ordinanze sindacali, fino alle 23.30 di giovedì, alle 24 di venerdì e domenica e all’1 di sabato.

Invariati i criteri fondamentali della rassegna: proporre esclusivamente prodotti tipici e di qualità, con particolare attenzione a quelli doc, e garantire la tracciabilità legata al territorio. I partecipanti dovranno continuare ad assicurare anche il decoro degli allestimenti con strutture di colore neutro, privilegiando l’utilizzo di sedie e tavoli al posto di panche e tavoloni. Quanto agli esercizi di somministrazione, la partecipazione sarà consentita solo agli operatori con attività all’interno dell’area della manifestazione. Le domande vanno presentate entro il 14 luglio.

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