Friuli grave, Biscontin al vertice del consorzio

Pietro Biscontin, direttore della Cantina La Delizia di Casarsa, è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini Doc Friuli Grave. Lo ha eletto il consiglio di amministrazione che ha scelto alla vicepresidenza Giuseppe Crovato (Cantina di Bertiolo) e Michelangelo Tombacco (I Magredi di San Giorgio della Richinvelda). Nel direttivo siedono anche Luigi Antiga (Cantina di Sacile e Fontanafredda), Anna Brisotto (San Simone di Porcia), Giancarlo D’Andrea (Cantina Rauscedo), Guecello di Porcia e Brugnera (Principi di Porcia), Bruno Pittaro (Pitars di San Martino al Tagliamento), Stefano Trinco (Vigneti Pittaro di Codroipo), Paolo Valdesolo (Pighin di Pavia di Udine).
Biscontin ha ricordato che uno dei compiti principali sarà il rafforzamento dell’integrazione tra i Consorzi Doc del Friuli Venezia Giulia al fine di affrontare i mercati con maggiore forza e per valorizzare sempre di più il territorio. «Se saremo uniti e se si farà gioco di squadra, maggiori saranno le possibilità di sviluppo e di superamento di una concorrenza estremamente agguerrita. Il Consorzio Friuli Grave dovrà poi maggiormente promuovere i vini dei propri associati facendo emergere le numerose eccellenze che sempre di più conquistano l’apprezzamento e la fiducia dei consumatori». Il Consorzio Friuli Grave rappresenta la denominazione più grande della regione (nonché la 13° Doc italiana) con una produzione di circa 200.000 ettolitri di vino. Si tratta di vini freschi, fruttati ed eleganti che finiscono sulle tavole di tutto il mondo grazie all’export, a cui è destinata il 50% della produzione, confermando la “vocazione” internazionale di questo territorio.
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