Fu cacciato per la presidenza di Promotur
UDINE. Stefano Mazzolini, leghista, consigliere comunale di Tarvisio. Iil 30 luglio 2013 il consiglio regionale annullava la sua elezione a consigliere regionale, ritenendolo ineleggibile poiché al momento dell'elezione rivestiva la carica di presidente di Promotur.
Secondo le motivazioni della Regione erano evidenti le differenze rispetto al caso riguardante Marsilio; per Mazzolini si parla di ineleggibilità riferita alla carica di presidente di un'Agenzia regionale, definita ente pubblico economico funzionale alla Regione; per Marsilio si parla di presunta incompatibilità a motivo della carica di amministratore di una società cooperativa».
Insomma, per la Regione i due casi sono nettamente diversi. Ma per Mazzolini si è trattato invece di un a decisine soltanto politica, una ripicca del Pd contro di lui. (d.pe.)
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