Cinque furti messi a segno in una notte: rubati contanti, gioielli e borse di lusso

I carabinieri proseguono le indagini sulla serie di colpi che, dal periodo antecedente il Natale, si sono registrati nella Destra Tagliamento

Ladri nuovamente in azione, sabato sera, a Zoppola, oltre che a San Giorgio della Richinvelda e Chions: cinque i furti messi a segno. Indagano i carabinieri.

Per quanto concerne Zoppola, tra le 20 e le 21, con i proprietari assenti, i malviventi si sono introdotti in una casa di via Casarsa dopo aver rotto una porta finestra: il danno dev’essere ancora quantificato.

L’allarme non è entrato in funzione perché guasto. Sempre a Zoppola, due colpi a segno anche in via Piave: in una casa i ladri se ne sono andati con 500 euro e due borse firmate, del valore di diverse migliaia di euro. I proprietari erano assenti dalle 19. La banda, per introdursi nell’abitazione, ha forzato la finestra della cucina.

Poco più tardi – i carabinieri sono intervenuti verso le 22.50 – il secondo furto in via Piave: rubati, in una casa, monili in oro il cui valore è da quantificare. I ladri sono entrati forzando una finestra del salotto.

Zoppola, come detto, non è stato l’unico comune del Friuli occidentale colpito dalle scorribande dei ladri. Un furto, infatti, è andato a buon fine anche a San Giorgio della Richinvelda, in via Artisti. È accaduto verso le 21, con i proprietari assenti.

I malviventi si sono introdotti in una cascina attraverso una finestra: rubati gioielli per un valore di 100 euro. La casa non è dotata di allarme.

Infine, a Chions ladri in azione, verso le 21.45, in via San Marco: i proprietari erano usciti alle 21. Anche in questo, i malviventi si sono introdotti forzando una finestra, del piano terra. Ancora da quantificare i danni.

I carabinieri proseguono le indagini sulla serie di furti che, dal periodo antecedente il Natale, si sono registrati nella Destra Tagliamento. L’Arma evidenzia l’importanza di attivare l’antifurto anche per brevi assenze da casa. Allo stesso modo, i carabinieri raccomandano, quando si riceve l’alert dell’allarme, di non disattivarlo fino a quando non si è certi che si tratti di un errore di funzionamento.

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