Il Tarvisiano piange la morte di Dante Pittino, storico boscaiolo e gattista
L’uomo, 67 anni, durante la stagione invernale era specializzato nella battitura delle piste da sci. Lascia moglie e 5 figli
Nella sua vita lavorativa ha incarnato la figura del perfetto montanaro, capace di crearsi un reddito con le risorse che il territorio mette a disposizione. Boscaiolo per passione e vocazione durante la stazione estiva, battipista sui tracciati di Promotur prima, di Promoturismo Fvg poi, nella stagione invernale. Dante Pittino è morto all’improvviso nella
notte tra San Silvestro e Capodann o nella sua casa di Fusine in Valromana. Aveva 67 anni.L’uomo ha accusato un malore, con tutta probabilità un arresto cardiaco. I famigliari hanno subito allertato il 112 e la Sala operativa regionale emergenza sanitaria (Sores). Oltre a un’ambulanza, vista la gravità della situazione, è stato fatto intervenire l’elisoccorso, ma le scarse condizioni di visibilità hanno impedito al mezzo aereo di raggiungere l’area di Fusine. Per Pittino non c’è stato comunque nulla da fare. L’uomo, sposato con Patrizia, lascia cinque figli.
Prima di andare in pensione era titolare di un’azienda boschiva, con l’attività che poi è stata rilevata dai figli. Una famiglia, la sua, da sempre legata all’economia del bosco, lavoro svolto non solo da suo padre ma anche dai suoi fratelli. Dante, fin da ragazzo, aveva mostrato una particolare abilità nell’utilizzo degli strumenti dell’attività boschiva. Nel corso degli anni si era specializzato anche nella battitura delle piste da sci del Tarvisiano, tanto da essere considerato uno dei migliori “gattisti” della zona. I suoi tracciati di riferimento erano la Di Prampero e l’Alpe Limerza. Proprio Pittino fu tra coloro che preparano al meglio la pista che scende dal monte Lussari in occasione delle tappe di Coppa del mondo di sci femminile del 2007, 2009 e 2011, guadagnandosi gli elogi della Federazione internazionale.
«Esprimo il cordoglio mio personale e dell’amministrazione comunale per quanto accaduto – ha detto l’assessore alle Frazioni, Mauro Müller –. Una persona che si è sempre messa a disposizione della collettività. La sua improvvisa scomparsa ha colpito e rammaricato tutti».
Chi ha avuto modo di conoscerlo e di frequentarlo l’ha descritto come «un uomo semplice caratterizzato da un grande cuore».
I funerali di Dante Pittino saranno celebrati a Fusine in Valromana nella chiesa di San Leonardo venerdì 3 gennaio alle 14.30. Nella serata del 2 gennaio alle 19, sempre nella chiesa di Fusine, sarà celebrato un rosario.
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