Gaia@mente, il festival del biocentrismo
TRIVIGNANO UDINESE. Gaia@mente è il primo festival del biocentrismo in Italia. In programma, sabato e domenica, a Merlano di Trivignano Udinese, nell’antico folador , appena restaurato, di villa Rubini. Gaia come la dea della terra, e mente come il pensiero, è un festival che intende coniugare temi quali etica, animalismo, ecologia, solidarietà, cultura, arte, spettacolo, nutrizione veg, partnership, difesa della pace, diritti umani e benessere personale.
Aderiscono all’iniziativa – a ingressi libero tutti gli appuntamenti – numerose associazioni di attivisti: il CeVI (Centro di Volontariato Internazionale) curerà due proiezioni sul tema dell’acqua, mentre Emergency Udine proporrà Life in Italy is OK, documentario sul Programma Italia. Presente anche Time4Life, a illustrare le proprie azioni di assistenza, dirette principalmente ai bambini vittime della guerra in Siria.
Sea Shepherd Conservation Society, l’organizzazione che si batte per la vita nei mari, manderà ospite Marianna Baldo, fotografa sulla Bob Barker proprio nell’ultima campagna antartica Zero Tolerance. Ancora: la Croce Rossa Italiana proporrà un laboratorio di pronto intervento pediatrico, la Lega Anti Vivisezione porterà il docu-film Green Hill, il Fondo Ambiente Italiano, con Laura Stringari, terrà un incontro sul patrimonio artistico e culturale in regione.
Tra gli ospiti, Mario Alverà, l’unico presenter italiano per The Climate Reality Project (fondata dal premio Nobel Al Gore), a parlare di Rio, Kyoto, Copenhagen, Cancún... C’è ancora tempo?, Carlo Manicardi, economista e presidente dell’organizzazione Phoresta, che parlerà di “decrescita felice”, Paolo Bianchini, biologo nutrizionista, che interverrà su alimentazione e salute. E inoltre il filosofo Gino Ditadi, teorico del biocentrismo, studioso delle ideologie, storico dei movimenti sociali del XIX secolo, il cui pensiero rappresenta le coordinate di Gaia@mente. Festival.
Tanti gli artisti che hanno aderito: a partire dal concerto No Harlan contro la vivisezione, che sabato allineerà le esibizioni di dei P.N.G., degli Insanity Fair, degli Artemisia e dei Dead Poets Society. Il concerto sarà preceduto dalla lettura scenica Per i nostri nipoti, a cura del gruppo Estemporanei Appassionati. Domenica ancora musica con Lino Straulino, i Deja, i Na-Salvadi. Chiuderà la serata la vinyl dj set performance di Dj Kireevsky.
Gaia@menTe include anche la mostra collettiva d’arte contemporanea Più in alto e più lontano, ispirata ai temi sensibili del festival. Sempre per l’arte contemporanea, Sabrina Zannie, partendo dal pensiero di Michel Maffesoli, illustrerà l’esperienza di alcune edizioni di Maravee connesse con il tema dell’acqua, mentre Eva Comuzzi presenterà progetti ecosostenibili.
Una cucina veg sarà aperta a orario continuato e non mancheranno espositori etici e biologici.
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