Gamba amputata dopo l’incidente

Un 49enne di Pozzuolo domenica era caduto con la motocicletta a Reana

POZZUOLO. Non corre pericolo di vita, ma ha perso parte della gamba il pozzuolese che si è ferito a Zompitta nel pomeriggio di domenica cadendo dalla moto. Si tratta di Carlo Alberto De Cecco, residente nel capoluogo, padre di famiglia e impresario nel settore del verde.

Il 49enne stava percorrendo via Pagani nella frazione di Reana del Rojale in sella alla sua Ducati 996 quando, per cause al vaglio dei carabinieri di Udine intervenuti per i rilievi, ha perso il controllo del mezzo nei pressi di un canale di irrigazione. Qualcosa sul bordo dell’asfalto – un po’ di ghiaia o una sconnessione del manto – ha fatto slittare il motociclo facendo perdere l’equilibrio al centauro che per fortuna ha evitato un manufatto in cemento, ma la moto gli è caduta sulla gamba sfracellandone la parte inferiore. Immediati i soccorsi: con l’autoambulanza del 118, dopo le cure dei sanitari effettuate sul posto, De Cecco è stato accompagnato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico durato 5 ore.

Purtroppo, per lo stato in cui si era ridotta la gamba a causa dello schiacciamento, è stato necessario procedere all’amputazione sopra il ginocchio. L’imprenditore, fortunato nella disgrazia per non aver riportato lesioni a organi vitali, non ha perso conoscenza dopo l’incidente. Si trova ora ricoverato in terapia semintensiva, in attesa del trasferimento al reparto di ortopedia e del successivo recupero funzionale dell’arto attraverso protesi. Si sono vissute ore di preoccupazione a Pozzuolo, dove De Cecco è conosciuto nel mondo associativo per aver fatto dello staff dirigenziale della società di calcio e della riserva di caccia nonché della cooperativa degli allevatori di selvaggina. (p.b.)

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