Gavettoni, farina e uova: tradizione rispettata ma è festa in tono minore
Dai tacchi e cravattino alle t-shirt imbrattate di farina. La lunga festa dei maturandi è proseguita ieri, come vuole la tradizione, fuori degli istituti cittadini a colpi di gavettoni, farina, uova e latte. Un “bombardamento” che non ha risparmiato nessuno: quelli dell’ultimo anno come quelli del primo, anche se quest’anno, per evitare contrattempi e le lamentele di alcuni, molte scuole hanno lasciato a casa gli studenti.
E così, dopo la nottata trascorsa in discoteca a Sistiana – venerdì sera gli studenti udinesi hanno preferito la costiera giuliana a Lignano –, le ultime energie sono state spese sulle strade e nelle piazze di fronte alle scuole. I più organizzati si sono presentati armati di pistole e cannoncini ad acqua. C’era anche chi aveva trasformato l’irrigatore delle piante in un fucile spara-acqua. Presi di mira i più eleganti e, come si diceva, i più giovani, quelli del primo o secondo anno. L’agguato dietro l’angolo è un classico: prima la doccia e poi la farina. Nella peggiore delle ipotesi anche le uova e il latte. Alcuni sono tornati a casa, altri si sono rifatti il look nei bagni delle scuole. Di fronte allo Stellini si sono scatenati gli inseguimenti e in molti casi la battaglia è finita nel mezzo di piazza I Maggio, fra le auto e passanti sorpresi e sorridenti. C’è anche chi ha usato la roggia per far rifornimento d’acqua e chi ha riempito le pistole giocattolo di bibite gasate.
Una festa nella festa che quest’anno ha creato molti meno problemi dell’anno scorso, quando al centro studi, proprio a causa degli inseguimenti in strada, due auto si tamponarono e due ragazzi finirono per litigare arrivando al punto di dover chiamare la Polizia. La decisioni di non aprire le scuole ha sicuramente aiutato a rendere il tutto meno frenetico. Come si diceva, in alcuni istituti ieri mattina c’erano, fuori della porta, soltanto i maturandi che hanno retto alla lunga notte di brindisi. Ora ci sono due giorni per togliersi la farina di dosso e recuperare le forze: da martedì si riparte per il rush finale che porta al diploma.
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