Gemona chiama in municipio i nati nell’anno del terremoto

Sabato a palazzo Boton il conferimento di un ricordo a 70 quarantenni. Nella stessa giornata raduno della polizia locale e serata con numerosi cori
Gemona del Friuli 07 maggio 2016 Incontro con gli ambasciatori dei Fogolar Furlans del mondo che aiutarono nel dopo Terremoto del Friuli del 1976. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Gemona del Friuli 07 maggio 2016 Incontro con gli ambasciatori dei Fogolar Furlans del mondo che aiutarono nel dopo Terremoto del Friuli del 1976. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

GEMONA. Un importante fine settimana si preannuncia a Gemona, che sabato chiuderà con una giornata ricca di importanti manifestazioni i numerosi eventi ufficiali che si sono svolti nel capoluogo nell’ambito delle iniziative organizzate per ricordare il quarantennale del terremoto del 1976.

L’amministrazione Urbani ricorda che i momenti collegati al ricordo del sisma continueranno anche nel 2017 proprio per venire incontro alle tante proposte dal mondo associativo ma sabato sarà un’altra giornata tra quelle importanti.

In quell’occasione, l’Associazione professionale della polizia comunale, in collaborazione con il Comune e l’Associazione sindaci della ricostruzione, organizza un raduno delle forze di polizia locale che in quei difficili momenti si distinsero per il loro intervento a sostegno dei territori terremotati.

Quarant'anni fa, soltanto dal comando di Trieste arrivarono 80 vigili urbani che insieme a molti altri si distinsero per il loro impegno volontario.

L’appuntamento è per sabato alle 10.30 in pazza Municipio, dove si ritroveranno le rappresentanze della polizia locale che sfileranno in seguito verso il duomo per la messa, accompagnati dalla banda musicale del Corpo della polizia locale di Trieste.

Al termine della cerimonia si saranno gli onori ai Caduti e in seguito una commemorazione nella loggia di palazzo Boton.

Un altro appuntamento importante per la giornata di sabato è in programma alle 18.30 in sala consiliare, dove l’amministrazione comunale incontrerà i 40enni: «Abbiamo invitato - spiega l’assessore Loris Cargnelutti - i 70 gemonesi nati nel 1976 per un saluto e per consegnare loro un piccolo ricordo di questo anno commemorativo».

Il gran finale è invece in programma in serata, alle 20.15, nel centro Glemonensis con “Suoni, sguardi e ricordi di una Gemona rinata 1976 - 2016”: durante l’incontro il sindaco Paolo Urbani consegnerà la cittadinanza onoraria al Messaggero Veneto, e ulteriori riconoscimenti alla Rai e ai sindaci che si sono succeduti in questi 40 anni.

Sarà presente l’onorevole Zamberletti e sono stati invitati i sindaci di Amatrice e Norcia, Foligno e Fossa. L’appuntamento sarà anche l’occasione per ascoltare le esibizioni dei cori gemonesi Kelidon, Glemonensis, la Corale del duomo, Primetor (riformato proprio quest’anno dopo 40 anni), e il coro Ana, oltre a poter ammirare le multivisioni preparate per l'occasione da Claudio Tuti.

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