Gemona, in piazza del Ferro sarà rifatta la gradinata

GEMONA. Anche la gradinata di piazza del Ferro sarà in futuro oggetto di restyling. La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare per il rifacimento della scalinata che collega la piazza con via XX Settembre, fra il teatro cinema Sociale e il Municipio. Si tratta di un intervento da 268 mila euro per ripristinare la scalinata com'era prima del terremoto, in particolare utilizzando elementi più rustici come il selciato, la pietra e il coppo che sostituiranno il cemento che caratterizza l'attuale manufatto.
Nel dettaglio, il progetto prevede l'eliminazione del muro adiacente al teatro per recuperare uno scorcio della vecchia Gemona, ovvero la visione di palazzo Boton e della piazzetta del Municipio dalla piazza, che attualmente è impedita proprio dal muro in cemento: «L'intervento - spiega il sindaco Paolo Urbani - è l'ultimo di una serie di manutenzioni e sistemazioni che già hanno interessato via Cavour, Caneva e piazzetta Fantoni: con la realizzazione dei lavori si perderanno alcuni posti auto accanto al cinema, ma in compenso si recupererà una visuale perduta e rappresenterà una valorizzazione e un miglioramento del centro storico, un tempo in degrado e che ora con gli interventi realizzati sta tornando a dare segni importanti di vitalità».
Nel futuro restyling della scalinata si prevedono scalini molti più grandi di quelli attuali con l'eliminazione del primo spiazzo e il mantenimento del secondo situato all'altezza del bar Castello. La nuova scalinata si caratterizzerà anche per i suoi contorni più morbidi rispetto agli attuali: «Abbiamo atteso di terminare - aggiunge il sindaco Paolo Urbani - la sistemazione di piazza del Ferro, proprio perché riteniamo sia necessario prima rifare la scalinata e successivamente fare un intervento che si dovrà armonizzare con il resto della piazza. I prossimi interventi in programma per la valorizzazione del centro storico riguarderanno la realizzazione del nuovo collegamento con via Zugli e la sistemazione di piazzetta Candusso».
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