Giardini incantati fascino e storia: Strassoldo conquista subito

Tanti visitatori a Cervignano nella prima giornata E oggi si replica nelle 19 dimore in tutta la regione

L’incanto dei giardini, antichi castelli manutenuti da famiglie che senza facilitazioni, resistono per tramandare e conservare bellezza. L’edizione primaverile di “Castelli Aperti” riserva la sorpresa di due grandi novità, l’apertura al pubblico di due magnifiche dimore, i castelli di Strassoldo, il Castello di Sopra e il Castello di Sotto, situati nello splendido borgo medievale perfettamente conservato a Cervignano, visitabili da ieri pomeriggio, per la prima volta, anche in aree che normalmente non sono aperte al pubblico durante la mostra-mercato “Fiori, Acque e Castelli” (13 e 14 aprile).

Visite di primavera a Castelli aperti: ecco 19 splendide dimore storiche da visitare

Ad attendere i visitatori che fin dal primo pomeriggio si sono messi in coda per visitare entrambe le dimore, la padrona di casa Ombretta Strassoldo. «Il castello fu fondato nel 1035, durante l’assetto feudale del Basso Friuli, successivamente si compose di due strutture distinte, dette di Sopra e di Sotto. Quest’ultimo vide la costruzione di un mastio intorno all’anno mille, con successive aggiunte nel 1300, una volta perduto il significato militare di difesa e l’entrata in uso delle armi da fuoco.

La cucina fu costruita nel 1400, la chiesetta risale al 1575. La famiglia Strassoldo, di origine longobarda, risiede da mille anni in questo palazzo». Un incanto, a dire poco il giardino che circonda il Castello di Sotto. «In terra di risorgive – svela la padrona di casa – quando nel 1700, fu rimodernato venne costruita una rete fognaria sotterranea che mantiene le acque a una temperatura costante di 12 gradi».

Superbe le piante conifere, con gli alti tassi della Lousiana. Tre i giardini: uno in stile inglese, uno formale e uno di piante autoctone. In particolare, da non perdere, il giardino acquatico con il laghetto perimetrato dai narcisi su cui vegliano le statue di Cerere e Bacco e il piccolo giardino di forma geometrica e significato filosofico».

La 32ª edizione, organizzata dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, vede visitabili anche oggi 19 dimore, situate in tutta la regione: nella provincia di Udine, oltre ai due di Strassoldo, il Castello di Susans (Majano), Palazzo Romano (Case di Manzano), il Castello di Villalta (Villalta di Fagagna), Rocca Bernarda (Ipplis di Premariacco), il Castello di San Pietro (Ragogna), il Castello di Arcano (Rive D’Arcano), il Castello di Flambruzzo (Rivignano Teor), Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), Casaforte La Brunelde (Fagagna) e il Castello di Ahrensperg (San Pietro Al Natisone).

Sul sito www.consorziocastelli.it, è possibile scaricare il programma completo e consultare orari e aperture che sono aggiornati anche sulla pagina Facebook www.facebook.com/CastelliApertiFriuliVeneziaGiulia.

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