Giudice di pace, sistemato l’ingresso

Un primo problema è stato risolto con poca spesa, ma all’orizzonte restano le nubi sul futuro: da qualche giorno l’ingresso dell’ufficio del giudice di pace di Maniago è stato sistemato. Per evitare che il percorso di sassi diventasse un’unica grande pozzanghera in caso di pioggia, gli operai hanno steso un nuovo manto di ghiaino. In questo modo l’acqua dovrebbe filtrare, lasciando abbastanza indenni dal fango avvocati, funzionari e utenti. Sino a qualche giorno fa entrare nel palazzo dell’ex pretura senza infangarsi scarpe e pantaloni diventava impossibile.

Rimane però l’incertezza sul futuro di questa sede distaccata del giudice di pace. Le tre strutture decentrate di Maniago, Spilimbergo e San Vito al Tagliamento risultano infatti a rischio di chiusura per ordine del ministero della Giustizia. Troppo alti gli oneri di gestione e troppo poco il carico di lavoro a giustificazione del provvedimento. I Comuni sono già sul piede di guerra visto che a Maniago fanno capo anche le realtà disagiate della Valcellina.

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