Gli amici del pilota delle Frecce Ghersi creano un fondo fiduciario per aiutare la famiglia

Chiunque può effettuare una donazione, avendo la certezza che, trattandosi di un istituto giuridico riconosciuto, il denaro servirà per sostenere la famiglia del capitano morto il 29 aprile

Alessandro Cesare

Il Friuli non dimentica il capitano Alessio Ghersi, pilota delle Frecce Tricolori scomparso a soli 34 anni in maniera tragica lo scorso 29 aprile sulla catena dei Musi, mentre si trovava a bordo di un ultraleggero.

Un gruppo di amici ha pensato di dare vita a una raccolta di fondi per sostenere la moglie di Ghersi e i suoi due bimbi di 2 e 4 anni.

Per farlo ha scelto lo strumento del “trust” o fondo fiduciario. Si tratta di uno strumento ancora poco conosciuto, che dà il compiuto a una persona di fiducia della famiglia, chiamata trustee, di gestire i beni conferiti nell’interesse dei beneficiari, a garanzia soprattutto dei minorenni coinvolti.

Chiunque può effettuare una donazione, avendo la certezza che, trattandosi di un istituto giuridico riconosciuto, il denaro servirà per sostenere la famiglia del capitano Ghersi. L’Iban a cui inviare il senato è IT82Y0548463750CC0111000557.

E’ importante indicare la causale corretta, che è “Fondo di dotazione Alessio Ghersi trust”. Un incidente, quello che ha causato la morte del pilota delle Frecce Tricolori e di un suo parente, Sante Ciaccia, su cui è ancora in corso un’indagine da parte della Procura di Udine, con l’avvio di una serie di accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto, appurarne le cause e stabilire eventuali responsabilità.

Intanto la Pattuglia acrobatica nazionale, di cui Ghersi era una delle colonne portanti, è tornata a volare. Dopo una prima esibizione nella base aerea di Rivolto, lo scorso 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, c’è stato il tradizionale sorvolo sopra l’Altare della patria.

Un momento molto toccante, con il pensiero che è subito andato al capitano Ghersi, pilota originario di Domodossola ma capace di ambientarsi molto bene in terra friulana.

La posizione di secondo gregario destro, pony 5, che era ricoperta dal Ghersi, è stata presa dal maggiore Federico De Cecco, 36 anni, che in questa stagione acrobatica avrebbe dovuto essere il solista (pony 10) della Pattuglia acrobatica nazionale.

Il tenente colonnello Massimiliano Salvatore, 41 anni, in servizio alla Pan come pony 11, supervisore dell’addestramento acrobatico, è invece tornato in gruppo per ricoprire il ruolo di solista.

Una formazione confermata anche per i prossimi appuntamenti delle Frecce: il 16 il passaggio a Verona per la centesima edizione della stagione dell’Arena, il 17 e 18 l'esibizione all’aeroporto di Pratica di Mare per il centenario della Aeronautica militare, il 23 il sorvolo a Potenza, il 25 l’airshow a Policoro e il 29 il sorvolo su Napoli.

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