«Gli extraterrestri? Sono i nostri progenitori»

UDINE. Gli extraterrestri? «Sono i nostri progenitori, scesi sulla terra 25 mila anni fa per creare la vita sulla Terra». Gesù? «Semplicemente un messaggero venuto tra noi per diffondere il verbo degli alieni. Ora è clonato nel pianeta degli Elohim».
Il movimento raeliano sbarca in sala Ajace per preparare il ritorno degli Ufo sulla Terra. “Né Dio né evoluzione casuale…la verità sulle nostre origini extraterrestri”: questo il titolo dell’incontro che si è svolto ieri. Un’occasione per fare il punto della situazione sul movimento religioso “ateo” che dichiara di possedere circa novantamila membri sparsi in almeno 84 Paesi in tutto il mondo, e in Friuli circa una ventina.
La conferenza è stata presieduta da Ezael, vescovo guida del movimento. Ingegneria genetica, tecnologia, e clonazione sono i termini più usati dal gruppo che ha come profeta indiscusso Rael, al secolo Claude Vorilhon, ex cantante francese e appassionato di auto da corsa, che nel 1973, secondo il suo stesso racconto, fu contattato da un rappresentante degli Elohim “coloro che vennero dal cielo” in ebraico, nel cratere di un vulcano.
E lì apparve il primo messaggio degli extraterrestri che ora restano in contatto con Rael in attesa di tornare sulla Terra. Ma quando? «Solo quando ci sarà la pace – spiega Steno Bortoli, portavoce e responsabile religioso in Friuli del movimento –. Purtroppo la paura dettata dal momento di crisi e la violenza che ne consegue, spesso con l’utilizzo delle armi, impediscono il loro arrivo. Noi vogliamo invece che nel mondo regni l’armonia.
Gli elohim torneranno sulla Terra quando la maggior parte della popolazione sarà pacifica e desiderosa di incontrarli. Loro hanno chiesto a Rael di preparare un’ambasciata, nella quale condivideremo le loro avanzate conoscenze scientifiche e la loro creazione».
«Per questo motivo – continua Bortoli – abbiamo deciso di fare questo incontro aperto anche alle domande del pubblico e alla loro curiosità. Vogliamo informare più persone possibili circa l’esistenza di questa civiltà extraterrestre. Ogni essere umano è stato creato libero e può fare le proprie scelte e solo quando ci sarà piena convivenza tra le varie religioni saremo pronti a ricevere nuovamente gli uomini venuti dal cielo».
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