Gli ispettori dell’Ass 4 nel comando dei vigili urbani di Udine

UDINE. Ispezione dell’Azienda sanitaria nel comando della polizia municipale, in via Girardini. Il Comune attende di leggere la relazione finale dei due ispettori che la scorsa settimana si sono presentati al comando per sapere se, come va ripetendo da mesi il segretario regionale della Cisal, Beppino Fabbris, nei locali di via Girardini i vigili urbani non lavorano in sicurezza.

A chiedere l’intervento degli ispettori è stato proprio Fabris elencando nella missiva «la presenza di cavi elettici colanti, arredamenti obsoleti, carenza di servizi igienici e di spogliatoi e un’armeria con aree dove tutti possono accedere senza contare l’obbligo per gli agenti a portare a casa la pistola». A tutto ciò la Cisal aggiunge gli incroci pericolosi dove non è ammesso il secondo operatore.

«Solo quando avremo letto la relazione finale sapremo se la segnalazione del sindacato è corretta» commenta l’assessore al Personale, Cinzia Del Torre, dopo aver affrontato la questione sia con le Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) nel corso di un incontro voluto dall’amministrazione sia durante il faccia a faccia con la Cisal sollecitato dal sindacato.

Tenuto conto che il comandante Giovanni Colloredo è in scadenza e che a breve sarà pubblicato il bando per la selezione, in base ai titoli e all’esito del colloquio, del nuovo vertice della polizia municipale, l’assessore assicura: «Con quello che sarà il nuovo comandante ragioneremo sulla migliore organizzazione della polizia municipale».

Non sarà un compito facile anche perché la Cisal ha messo in campo una vera e propria guerra contro l’amministrazione di palazzo D’Aronco. Dopo aver portato la questione sul tavolo del prefetto Ivo Salemme, il sindacato non ha esitato a scrivere alla Corte dei conti per sollecitare i controlli sull’utilizzo del fondo per il lavoro straordinario e dei contributi messi a disposizione dalla legge regionale 9/2009.

La Cisal pur non avendo molti iscritti all’interno del comando di via Girardini ha aperto una vertenza non indifferente che potrebbe aver creato più di qualche attrito anche tra il sindaco, Furio Honsell, e il comandante. Un nodo non facile da sciogliere anche per l’assessore Del Torre che attende il verbale degli ispettori per valutare poi come agire.