Gorizia, Campagnuzza a nuovo: lavori per 900 mila euro

Dopo il restyling del Palabigot ora anche lo stadio si rifà il trucco. Romoli: «Adesso mi auguro che pure la squadra possa migliorare»
Bumbaca Gorizia Satdio Campagnuzza
Bumbaca Gorizia Satdio Campagnuzza

GORIZIA. Dopo il restyling del PalaBigot, ora anche lo stadio si rifà il trucco. Via libera alla ristrutturazione dell’impianto con un investimento di poco inferiore al milione (il preventivo è di 900 mila euro). Lo stadio comunale sarà rimesso a nuovo con un intervento che consentirà di rifare completamente l’impiantistica e di realizzare una nuova palazzina di servizio, oltre all’adeguamento normativo della struttura.

La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo redatto dall’architetto Sandro Vanello che prevede anzitutto l’adeguamento dello stadio alle norme di sicurezza e la sostituzione degli impianti termici con pompe di calore. Una volta completato l’iter per la gara d’appalto, i lavori dovrebbero iniziare il prossimo anno.

L’intervento era stato già inserito nel programma triennale dei lavori pubblici 2010-2012 e rientra nel programma regionale e del piano provinciale di finanziamento dell’impiantistica sportiva. Nel dettaglio, il progetto prevede l’esecuzione di opere edili per 425.241 euro.

Per gli impianti idrico, termico, meccanico e per rifare e adeguare gli impianti elettrici è messa a preventivo una spesa di 151.600 e 128.160 mila euro, ai quali si aggiungono le spese per allacciamenti, accertamenti e collaudi. Aggiungendo anche la percentuale per l’Iva si arriva, come detto, a un totale di 900mila euro. Non una spesa da poco per uno stadio che, purtroppo, al momento non ospita spettacoli sportivi di livello elevatissimo se si pensa che la Pro Gorizia milita nel campionato di Prima categoria.

Ma in futuro, magari superati i tempi di crisi che oggi sembrano scoraggiare l’ottimismo in campo sia economico che sportivo, forse anche per il calcio goriziano torneranno momenti migliori e in particolare per la compagine biancoazzurra, che ha appena festeggiato i suoi 90 anni e ha conosciuto nel corso della sua storia anche la serie B.

Insomma, l’auspicio è che in un futuro non troppo lontanto questo investimento venga legittimato anche da una crescita a livello sportivo della realtà calcistica cittadina di vertice, auspicio condiviso in primis dal sindaco, Ettore Romoli: «Speriamo che a fronte di una spesa del genere per migliorare lo stadio anche la squadra possa presto migliorare», sottolinea il primo cittadino.

Il progetto ha intanto ottenuto i pareri positivi da parte del Comando provinciale dei vigili del fuoco, del Coni, dell’Azienda sanitaria e dell’organismo tecnico sull’osservanza delle disposizioni sismiche. Per quanto riguarda il quadro economico, 40mila euro saranno finanziati con contributo provinciale, 675mila con mutuo concesso dall’ Istituto del credito sportivo mentre i restanti 185mila saranno finanziati con proventi da partecipazioni. La ristrutturazione dello stadio non comporterà nuovi oneri di gestione per il Comune.

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