Gorizia, grandi manovre per potenziare il servizio di Pronto soccorso
GORIZIA. Sarà bandito nei prossimi mesi il concorso per l’assunzione degli infermieri necessari a dare concretezza alla realizzazione, al San Giovanni di Dio, del nuovo reparto di Medicina d’urgenza che sarà di fatto un ampliamento e rafforzamento dell’attuale Pronto soccorso. Via, dunque, alle grandi manovre di potenziamento.
«Non ci saranno problemi per attingere personale – afferma sicuro il direttore generale dell’Azienda sanitaria Marco Bertoli, che il primo settembre cederà di nuovo la guida dell’ente a Gianni Cortiula – ma per creare il nuovo reparto bisognerà prima passare attraverso alcune tappe obbligate».
La prima sarà la liberazione di alcuni spazi nell’area del Pronto soccorso attualmente occupati dall’ambulatorio della Guardia medica e dai Met (Medici dell’emergenza territoriale).
Questi servizi saranno trasferiti della palazzina che si trova sul retro dello stesso Pronto soccorso e che attualmente ospita varie associazioni di volontariato che gravitano nel campo della sanità. Il risultato sarà quello di avere più spazi a disposizione nel Pronto soccorso in modo da poter dare vita al reparto di Medicina d’urgenza.
Se l’organico dei medici del Pronto soccorso ha assunto livelli apprezzabili, a mancare è ancora un adeguato numero di infermieri. L’istituzione della Medicina d’urgenza comporterà infatti l’apertura delle tre stanze dell’osservazione temporanea (9 posti letto in tutto) rimaste finora inutilizzate.
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