Gorizia, in aumento i bambini vittime di violenza in casa

Boom di casi, negli ultimi due mesi, in cui sono state coinvolte anche le donne Ben 147 minorenni sono stati presi in carico dai servizi sociali del Comune

GORIZIA. È allarme per l’aumento, soprattutto nell’arco degli ultimi due mesi, dei casi di violenza domestica finiti all’attenzione dei servizi sociali comunali.

Un fenomeno che sta assumendo contorni insoliti per Gorizia, comprovato anche dalla crescita delle segnalazioni pervenute agli uffici del Comune da parte delle forze dell’ordine.

Casi che di frequente, purtroppo, coinvolgono bambini e ragazzini in età preadolescenziale che devono essere presi poi in carico dai servizi sociali per avviare l’iter di tutela in sinergia con il Tribunale dei minori.

Un percorso che, a vari gradi, può arrivare poi fino alla necessità dell’affidamento. «Con l’aumento dei casi registrati nelle ultime settimane sono ad oggi ben 147 i minori per i quali è stato necessaria la presa in carico da parte dal Comune» spiega l’assessore al welfare Silvana Romano.

Un dato che colpisce tanto più se rapportato alla consistenza demografica di una città che sfiora a malapena i 36 mila abitanti.

«Nella maggior parte delle volte i nostri servizi sociali devono farsi carico anche della donne che dobbiamo mettere al riparo dalle situazioni di rischio – aggiunge la titolare della delega al welfare – e spesso è possibile accogliere sia la madre che i figli in appartamenti che vengono messi a disposizione nell’ambito della nostra rete assistenziale che coinvolge anche i sodalizi sul territorio, a cominciare dalla Caritas che è operativa ogni giorno, anche in tempi di ferie. I casi più gravi di solito ci vengono segnalati dalle forze dell’ordine ma spesso sono anche le donne stesse che trovano il coraggio di rivolgersi direttamente ai nostri uffici per chiedere aiuto».

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