Gorizia, reparto di Medicina in tilt i posti letto sono esauriti
![Bumbaca Gorizia 07.03.2013 Ospedale nuova inaugurazione - Fotografia di Pierluigi Bumbaca](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/6247fecf-b5bd-445c-a201-0f20da5b4b24/0/ospedale-nuova-inaugurazione.webp?f=16%3A9&w=840)
GORIZIA. Un inverno in “overbooking”, nelle stanze c’è il tutto esaurito. Con punte di oltre cento ammalati da seguire durante la notte e nelle giornate prefestive e festive.
Un maxi-sovraffollamento senza precedenti e che, complice il perdurare del freddo in questo inizio di primavera, non accenna a diminuire.
È questo il quadro esibito, da gennaio ad oggi, dal reparto di Medicina dell’ospedale San Giovanni di Dio. Reparto dove i posti letto, costantemente saturi, sono 52. Ma, la notte e nei week end, i medici di turno – il cui organico è limitato a 8 unità più il primario e un part-time - devono gestire anche i 33 pazienti della Rsa e i 5 dell’Hospice.
Inoltre, talmente massiccia è stata l’ondata di ricoveri (per la stragrande maggioranza di anziani) registrata in questi ultimi mesi, che il reparto ha dovuto “allargarsi” nel Dipartimento di Chirurgia, occupando fino a 20 posti letto (e per fortuna che la Chirurgia lavora al 75 per cento della sua potenzialità, altrimenti Dio solo sa dove sarebbero stati collocati i pazienti in esubero).
Facile immaginare, considerato che la Medicina occupa il terzo e il quarto piano dell’ospedale, la Chirurgia il secondo e la Rsa il quinto, quanto sia stato problematico, e continui ad esserlo, il lavoro dei dottori del reparto diretto dal dottor Donada, costretti a correre da un piano all’altro per prendersi cura di tutti i casi da seguire.
Nonostante gli sforzi encomiabili dei medici, è evidente che un simile stato di cose non può che riflettersi negativamente sulla qualità assistenziale.
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