Grado, alimenti non in regola o scaduti maxi sequestro all’hotel Friuli

Operazione della Guardia costiera: nel mirino 1330 chili di prodotti “fuori legge”. Chiusa la cucina: non potrà essere riaperta fino all’ispezione dell’Ass
Bonaventura Monfalcone-15.04.2013 Hotel Friuli-Grado-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-15.04.2013 Hotel Friuli-Grado-foto di Katia Bonaventura

GRADO. Maxi sequestro dell’Ufficio circondariale marittimo–Guardia costiera di Grado. Circa 330 chili di alimenti, per lo più prodotti ittici, scaduti o in cattivo stato di conservazione, e altri 1000 chilogrammi di alimenti importati da un Paese comunitario (stando a quanto riferito, carne proveniente dall’Austria) senza seguire le procedure previste dalla legge, sono stati sequestrati all’hotel Friuli, gestito da una coppia di ungheresi, in Riva Ugo Foscolo. In tutto sono stati posti sotto sequestro 1330 chilogrammi di prodotti. Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Gorizia, è stato anche richiesto l’intervento dell’Ass competente.

I legali rappresentanti della società che gestisce l’albergo gradese, un “tre stelle”, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Sono state, inoltre, contestate sanzioni amministrative per un totale di circa 6 mila euro per illeciti che vanno dalla mancata rintracciabilità dei prodotti alla mancata comunicazione all’ufficio veterinario comunitario dell’introduzione di alimenti in Italia fino alla mancanza del piano di autocontrollo.

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