“Gusti” in due giorni brucia il record di carne mangiata nell’edizione 2017

Chioschi toscani presi d’assalto. La novità del canguro è esaurita. Incremento di vendita pari al 25% nel banco mozzarelle 



Gli stand toscani che, in due giorni, hanno già venduto lo stesso quantitativo di carne che venne consumato, lo scorso anno, nell’arco di tutti e 4 i giorni di manifestazione. Mozzarelle andate a ruba, con un incremento del 25% rispetto a dodici mesi fa. E sorrisi a trentadue denti anche al borgo Oriente con affari cresciuti del 20%. Senza contare le griglie fumanti dei serbi, perennemente al lavoro e gli stand della carne di canguro costretti a chiudere per qualche ora, in attesa di nuovi rifornimenti.

«Le cose sono due. O i visitatori, quest’anno, spendono di più a “Gusti di frontiera” o siamo di fronte all’ennesimo incremento di presenze», commenta soddisfatta Arianna Bellan, assessore comunale ai Grandi Eventi. I numeri definitivi verranno resi noti a manifestazione conclusa. «Mi piace sottolineare anche la presenza massiccia di spettatori alle iniziative del “Salotto del gusto”. L’obiettivo era di rivitalizzare le iniziative culturali e credo ci siamo riusciti», la riflessione dell’assessore.

Anche sotto il profilo dell’ordine pubblico e della viabilità, non ci sono stati grandi problemi. Qualche ubriaco molesto e diversi parcheggi selvaggi ma, almeno venerdì, non è mai intervenuto il carroattrezzi per la rimozione.

In alcune vie del centro era letteralmente impossibile camminare tanto era l’affollamento, come via Oberdan e via Roma, ma anche all’incrocio tra corso Verdi, via Diaz e via Garibaldi. Molta la curiosità suscitata dal “Borgo Novità”, posizionato, peraltro, in una zona normalmente poco sfruttata come il controviale Sallustio dei Giardini pubblici: vincente la scelta del cibo da strada, ovvero stuzzichini che ingolosiscono sempre e sono un piacere anche per la vista, visto che i particolarissimi food truck (ristorantini su quattro ruote) sono proprio accattivanti.

Non sono mancati momenti di commozione venerdì sera, in occasione della consegna del premio Romoli. Alla presenza del primo cittadino Rodolfo Ziberna e della figlia dell’ex sindaco, Francesca, il riconoscimento è stato assegnato allo chef Roberto Franzin, veneto ma friulano d’adozione, e a Claudio Melis, sardo, altoatesino d’adozione. Entrambi gli chef sono stati selezionati per la stessa motivazione, grazie ad alcuni progetti mirati, etici e sostenibili chiaramente perseverati nelle loro cucine di territorio.

Gli stand enogastronomici saranno operativi ancora oggi, dalle 10 alle 24, per il gran finale di “Gusti”. Tutte le informazioni sulla manifestazione e il programma del Salotto del Gusto sono disponibili sul sito internet www.gustidifrontiera.it. Dal sito si può scaricare anche la mappa interattiva della manifestazione, strumento prezioso per orientarsi e trovare lo stand che si desidera raggiungere. —



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