Ha un malore improvviso mentre è alla guida, chiede aiuto in A4 ma nessuno si ferma

Un cittadino cinese di 47 anni, residente nel capoluogo friulano, è riuscito a portare la sua auto alla prima piazzola di sosta utile. Qui, a terra sull'asfalto, ha cercato aiuto sventolando un fazzoletto senza riuscire ad attirare l'attenzione dei passanti. Solo una chiamata al 112 gli ha permesso di arrivare in tempo in ospedale
18 luglio 2017 Autovie Venete Autostrada A4, cantieri terza corsia, conci, cartelloni stradali, cantiere sul Tagliamento, caselli autostradali, turismo, avvisi vs furti e abbandono animali, Alvisopoli. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
18 luglio 2017 Autovie Venete Autostrada A4, cantieri terza corsia, conci, cartelloni stradali, cantiere sul Tagliamento, caselli autostradali, turismo, avvisi vs furti e abbandono animali, Alvisopoli. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

Un malore improvviso, mentre guidava in autostrada, diretto da Udine a Venezia. Un cittadino cinese di 47 anni, residente nel capoluogo friulano, non si è lasciato vincere dalla paura: ha sbandato, urtato il guardrail, ma è riuscito a portare la sua Opel Zafira fino alla prima piazzola di sosta utile, a Fossalta, guidando tra i new jersey di cemento del cantiere per la Terza corsia della A4. Fermo con le quattro frecce, è uscito con la poca forza che gli rimaneva dall’abitacolo, cadendo rovinosamente sull’asfalto. Qui ha cercato prima di attirare l’attenzione delle auto in transito, sventolando un fazzoletto bianco, poi è riuscito a contattare al cellulare il 112, che ha subito mandato sul posto una pattuglia della Polstrada di Palmanova e un’ambulanza. L’episodio è accaduto sabato, poco prima delle 21. 30.

L’uomo, un imprenditore che da anni risiede in Friuli, è riuscito ad allertare oltre ai soccorsi anche la moglie, che ha poi recuperato l’auto del marito.

Il quarantenne, che era entrato in autostrada al casello di Udine Sud diretto all’aeroporto di Venezia, ha percorso una decina di chilometri prima di accusare il malore, di probabile origine neurologica. Ha colpito con la fiancata dell’auto le barriere in cemento, ma con lucidità è riuscito a raggiungere la piazzola di sosta di Fossalta di Portogruaro, fuori dal restringimento della carreggiata reso necessario dai lavori per la realizzazione della terza corsia. A quel punto ha cercato di scendere dalla sua Zafira, ma le gambe non hanno retto ed è finito a terra, rimediando traumi alla testa e a un ginocchio. Per attirare l’attenzione delle auto che sfrecciavano ha sventolato a lungo un fazzoletto, prima di riuscire a comporre sul telefonino il 112 e quindi quello della moglie. Cosciente, ma fortemente provato, l’uomo è stato soccorso sul posto e trasferito all’ospedale di Udine, dove si trova ancora ricoverato.

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