Highlander scozzesi allevati a Budoia

Si tratta, per ora, di una decina di capi: è il primo esperimento nella Pedemontana

BUDOIA. È stata introdotta a Budoia una nuova razza di bovini. Si tratta del primo esperimento nella Pedemontana per allevare capi Highlander scozzesi. A promuoverlo Simone De Val con la moglie Irina.

I bovini Highlander da oltre un mese sono stati condotti dalla malga Ciamp comunale – sotto il Col Sauc a 1.400 metri d’altitudine – sino al recinto costruito vicino all’antica chiesa di San Martin, nella campagna budoiese.

Si tratta, per ora, di una decina di capi che, mansueti e curiosi, si avvicinano alla parte di recinto sul fronte strada ogni qual volta automobilisti e ciclisti di passaggio si fermano ad ammirare quelle mucche particolari dal lungo e folto pelo rosso e nero, dalle corna imponenti, con grandi campanacci al collo.

«Originarie della Scozia, le mucche Highlander – afferma De Val – sono particolarmente dotate per vivere in climi freddi, affrontando intemperie e temperature glaciali, sino a meno 40 gradi. Per questo motivo, a volte le si confonde con gli yak tibetani. Io e mia moglie siamo soddisfatti di avere scommesso sul loro allevamento. Da poche settimane è anche nato un nuovo vitello».

Nonostante il loro aspetto selvatico i bovini Highlander sono particolarmente mansueti, resistenti, immuni alle malattie e non richiedono particolari cure per allevarli.

«Non necessitano neanche di un ricovero invernale – osserva ancora De Val – in quanto sono abituati al freddo, mai eccessivo da noi in pianura, e alla pioggia. Alleviamo le mucche Highlander non per il latte, ne producono poco per i piccoli, ma per la carne particolarmente pregiata, con un terzo di grassi in meno degli altri bovini, e ricca di proteine».

Trascorso l’inverno, la piccola mandria di Highlander scozzesi dal piano farà ritorno all’alpeggio, neve permettendo, già all’inizio di maggio. Simone e Irina gestiranno infatti il complesso di malga Ciamp e dei pascoli comunali sino a ottobre 2020 e, ci si può scommettere, per quella data la mandria conterà molti nuovi capi.

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