Honsell con la maglietta che contesta i tagli

Protesta del sindaco in occasione della staffetta per la festa del Pi greco: «I Comuni con le mani legate, non possiamo nemmeno pagare lavori già fatti»
UDINE 09 Marzo 2013 STAFFETTA 3,14 Copyright Petrussi Foto Press /turco
UDINE 09 Marzo 2013 STAFFETTA 3,14 Copyright Petrussi Foto Press /turco

UDINE. «Se perdono i Comuni perdono i cittadini». Caratteri bianchi su sfondo rosso per la maglietta di protesta ideata dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e indossata ieri dal sindaco Furio Honsell per correre la Pi greco run, la staffetta a coppie miste che al parco Moretti ha inaugurato le iniziative per la festa della costante matematica più conosciuta al mondo. «L’emergenza che accomuna amministrazioni pubbliche e imprese oggi si chiama Patto di stabilità», ha detto Honsell pochi minuti prima del via alla staffetta che l’ha visto gareggiare in coppia con Anna Giordano Bruno, primatista di salto con l’asta e matematica. «Il Patto di stabilità - ha aggiunto - è un provvedimento che lega le mani agli amministratori: non possiamo pagare nemmeno i lavori già eseguiti pur avendo i soldi in cassa. Figuriamoci pensare di investire per il futuro».

Proprio in questi giorni il governatore Renzo Tondo sta cercando di mediare, ma il tempo stringe. Già, perché se entro marzo la Regione non negozierà con lo Stato, il Comune non potrà più saldare le imprese nonostante il denaro già in cassa. «Sono preoccupato – ha confessato il primo cittadino – perché a rischio sono i pagamenti delle opere già completate e quindi il sostentamento per molte aziende, ma pure la messa a progetto di lavori futuri. L’indebitamento della nostra amministrazione serve a realizzare opere come il restyling del Palamostre. Se la Regione non farà nulla, possiamo assegnare soltanto l’1% di fondi che abbiamo già in cassa. Mi troverei nella condizione di poter pagare 8 di 24 milioni di euro».

Sotto la pioggia. E’ stata la pioggia a guastare la festa del Pi greco. Appena 8 le coppie al via, ma la corsa non si è fermata. Anzi, i presenti non hanno risparmiato le energie chiudendo i 3,14 chilometri del percorso con tempi ragguardevoli. E dopo la Pi greco run è tempo di guardare al futuro perché la festa entrerà nel vivo giovedì 14 marzo (appunto 3,14 nella notazione inglese). Al mattino dalle 9.30 alle 11.30 la Ludoteca sarà riservata alla gara a squadre di matematica, sfida per la scuola primaria (classi terze, quarte e quinte) organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione Mathesis di Udine. Nel pomeriggio, alle 14 in sala Aiace, il Pi greco sarà recitato a memoria nella “Sfida all’ultima cifra” e alle 16.30 Fabio Acerbi (ricercatore presso il Cnrs – Università di Lille Francia) parlerà di “Archimede sulla bilancia”. La giornata si concluderà alle 20.30 con la proiezione a ingresso gratuito del film “Oxford Murders – Teorema di un delitto”, al Visionario di via Asquini 31.

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