I 60 anni dell’istituto Sello raccontati dagli ex studenti

Il Liceo artistico Sello festeggia i sessant’anni di attività nell’ambito della mostra alla Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro. La storia dell’istituto d’arte viene raccontata attraverso le 80 opere di pittura, scultura, grafica, fotografia, modelli di abiti, medaglie, prodotte dagli studenti di ieri e di oggi. Una simile varietà di espressioni, materiali e tecniche configura un caleidoscopio di esiti artistici che restituiscono ai visitatori la varietà delle ispirazioni e suggestioni che hanno avuto origine sui banchi di scuola. La rassegna resterà aperta tutti i giorni, fino al 5 settembre, dalle 19 alle 23.30.
L’avventura del Sello iniziò l’1 agosto 1959 con l’istituzione della Scuola d’arte di secondo grado. In pochi anni Udine, ultimo capoluogo dopo Trieste e Gorizia ad attivare l’istruzione artistica, si è collocata al primo posto in regione per numero di studenti e di indirizzi artistici: otto più un post diploma. Determinante fu la donazione (1953) dei fratelli Angelo e Antonino Sello del palazzo delle esposizioni di piazza Primo maggio, tutt’ora sede del liceo artistico.
L’associazione ArtèSello che da tempo organizza attività artistiche e culturali per mantenere viva l’amicizia tra chi ha frequentato o insegnato nella scuola, ha voluto ripercorrere i primi 60 anni dell’istituto per ricordare una pagina di storia friulana. Le iniziative sono state presentate dagli ex insegnanti Luciano Omet, Giorgio Dri, Graziella Delli Zotti, curatrice della mostra.
A Lignano, i festeggiamenti proseguiranno mercoledì prossimo con la premiazione del vincitore del concorso artistico e la cena organizzata al Pala Pineta unita agli spettacoli teatrali e musicali ideati, per l’occasione, dagli ex studenti del Sello. —
G. D.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto