I ladri di rame fanno razzia delle grondaie in palestra

MARIANO. Tornano a colpire i ladri di rame. Questa volta il furto è stato messo a segno nella palestra comunale di Mariano del Friuli, nella zona ricreativa e sportiva del paese. Nella notte tra...
Di Marco Silvestri

MARIANO. Tornano a colpire i ladri di rame. Questa volta il furto è stato messo a segno nella palestra comunale di Mariano del Friuli, nella zona ricreativa e sportiva del paese. Nella notte tra sabato e domenica sono state rubate le tre grondaie esterne dell’edificio sportivo di proprietà del Comune.

A scoprire le tubature monche sono stati i carabinieri di Mariano in pattuglia e, quasi contemporaneamente, alcuni residenti.

Dalle prime indagini delle forze dell’ordine sembra che i malviventi siano entrati indisturbati nell’area retrostante la palestra e abbiano cominciato a smontare i tubi di rame. Uno di essi risulta anche essere stato tagliato nell’estremità inferiore. I tubi sono stati sganciati dalle fascette metalliche di ancoraggio al muro, utilizzando forse una scala oppure è bastato un forte strattone per riuscire a staccarli. Da quanto emerge, non sembra siano stati trovati attrezzi da scasso sul posto, né tracce evidenti.

Si può ipotizzare che i ladri, una volta divelte le grondaie, le abbiano caricate su un furgone e se ne siano andati senza lasciare traccia. Sebbene le indagini siano condotte nel più stretto riserbo, non sembra infatti siano state trovate impronte di pneumatici. Hanno agito sul retro dell’edificio e quindi nessuno poteva accorgersi di quanto stava succedendo.

Difficile al momento quantificare il valore di quanto rubato, ma quello dei furti del rame è uno dei colpi più frequenti del momento. L’oro rosso ha un valore di mercato piuttosto elevato ed essendo quasi sempre sistemato all’esterno è facile da rubare. Del fatto è stata informata anche il sindaco Cristina Visintin: «Abbiamo presentato denuncia ai carabinieri per questo furto mentre con i responsabili dell’Ufficio tecnico abbiamo fatto il punto della situazione per trovare un rimedio. Provvederemo a installare altre grondaie, stavolta probabilmente non di rame, ma forse in plastica con lavori in economia. C’è da dire che in futuro per quanto riguarda la palestra sono in previsione lavori per 290 mila euro per il rifacimento del tetto, dei canali di scolo delle grondaie. In attesa di questi interventi c’è però la necessità di un intervento immediato per permettere un regolare scolo delle acque».

Sulla questione è intervenuta anche la capogruppo di minoranza consiliare “Forza Mariano-Lega Nord” Manuela De Biasio: «In questi ultimi tempi si stanno verificando situazioni spiacevoli nell’area ricreativa e sportiva e nella palestra. Ci sarebbe la necessità di prevenire episodi come questo monitorando la zona con le telecamere di video-sorveglianza».

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