I ladri tentano il colpo in due bar di Cervignano

Presi di mira locali del centro. I malviventi tagliano il telefono, ma poi scappano forse disturbati da qualcuno. Molta preoccupazione fra gli esercenti: «Non ci sentiamo al sicuro»
Bonaventura Monfalcone-10.04.2013 Bar rapinati-Bar Manila-Cervignano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-10.04.2013 Bar rapinati-Bar Manila-Cervignano-foto di Katia Bonaventura

CERVIGNANO. C’è preoccupazione tra i commercianti, nel capoluogo della Bassa dove, la scorsa notte, tra le 2 e le 3, i ladri hanno preso di mira due noti locali: il Novo Bar di piazza Indipendenza e il bar “Melaverde” di piazza dell’Esodo istriano giuliano e dalmata. Due tentativi di furto, di certo opera di professionisti considerato il modus operandi, andati a vuoto anche grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Cervignano.

Al Novo bar i ladri hanno cercato di introdursi all’interno del locale, molto probabilmente utilizzando un piede di porco, dalla porta principale che si affaccia sulla piazza. Hanno tagliato i cavi delle telecamere e la linea del telefono per evitare di far partire la chiamata di allarme. Fortunatamente non sono riusciti a portare a termine l’azione criminosa.

«Forse sono stati disturbati da qualcuno – dice il titolare, Federico Budai – oppure hanno notato la presenza delle altre telecamere. Una di queste è riuscita a filmare, alle 2.39, un uomo che tentava di introdursi nel bar. Sicuramente non si tratta di sprovveduti. Siamo preoccupati, non si può stare tranquilli nemmeno in centro. I carabinieri fanno quello che possono ma l’organico è ridotto all’osso».

Vanessa Baldassi, titolare del bar “Melaverde”, confessa di avere paura. «Dobbiamo tutelarci – dichiara – non si può dormire in bar per difendere l’attività. Lo scorso 21 marzo ho subito un altro furto. Mi hanno portato via i cambiamonete, il computer, i soldi del fondo cassa e una macchina digitale e hanno tagliato i cavi del telefono».

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