I Lancieri di Novara celebrano le battaglie sulle rive del Don

Nella caserma “Paglieri”, dal 1947 sede del Reggimento più decorato dell’arma di cavalleria, alla presenza della Medaglia d’oro al valor militare, Paola Del Din, dei primi cittadini di Bertiolo e...
Nella caserma “Paglieri”, dal 1947 sede del Reggimento più decorato dell’arma di cavalleria, alla presenza della Medaglia d’oro al valor militare, Paola Del Din, dei primi cittadini di Bertiolo e Montebello della Battaglia, dei rappresentanti di Codroipo e Sedegliano e di Francesco Belloni, classe 1916, reduce della campagna di Russia, i “Bianchi Lancieri” hanno commemorato il 75esimo anniversario dei combattimenti del Reggimento sulle rive del Don e la carica di Jagodnij. La medaglia d’oro e d’argento al valor militare che fregiano lo stendardo di “Novara” sono la testimonianza che le gesta eroiche che contraddistinsero i Lancieri durante la seconda guerra Mondiale non passarono inosservate. Durante il suo discorso, il comandante del Novara, colonnello Francesco Tanda, ha voluto ricordare chi ha sacrificato la propria vita sul fronte russo sottolineando così che i valori di eroismo, fedeltà e spirito di corpo che univano i Lancieri nella fredda steppa russa sono rimasti immutati e animano tutt’oggi i “Baveri Bianchi”. Si è svolto quindi il cambio del comandante del Gruppo squadroni esplorante, tra il tenente colonnello Francesco Leo (cedente) e il tenente colonnello Andrea Sensidoni (subentrante). (v.z.)


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