I Tazenda a Maniagoaprono “Vocalia”

MANIAGO.
Saranno i Tazenda, il gruppo che per primo in Italia ha esplorato i temi della contaminazione musicale, ad aprire, venerdì 22, nel teatro Verdi di Maniago, la nona edizione di
Vocalia
, il festival organizzato dal Comune di Maniago e dall’Ente Regionale Teatrale con il sostegno della Regione, costruito quest'anno attorno dal direttore artistico Gabriele Giuga attorno al tema
Mari
. Ed è notizia di questi giorni l'imminente uscita - nei primi giorni di giugno - del nuovo cd dei Tazenda, intitolato
Il nostro canto (live in Sardinia)
, prodotto dalla loro nuova etichetta, la Universal.


Proprio al pubblico di Vocalia il gruppo sardo regalerà in anteprima qualche brano dell'album composto da 13 canzoni (vecchie, inedite, qualche cover), registrate dal vivo con tutto il profumo della macchia mediterranea e della magica notte della festa sarda. Un lavoro che comprende tutta la storia del gruppo: da
Spunta la luna dal monte
a
Domo mia
, dal grande Andrea Parodi prematuramente scomparso alla voce di Beppe Dettori, dagli esordi strepitosi dei tre ragazzi a Sanremo fino a oggi con gli “inseparabili” Gigi Camedda e Gino Marielli, storici componenti della pop band.


Con il recente successo di
Domo mia
in collaborazione con Eros Ramazzotti e di
Madre Terra
in coppia con Francesco Renga, ma soprattutto con l’avvento del nuovo cantante Beppe Dettori, i Tazenda si sono infatti ripresi uno spazio importante nella musica italiana e soprattutto nel loro habitat naturale: il live. I loro concerti in tutta Italia hanno accontentato i fans sparsi un po’ ovunque. A detta di chi li conosce bene una delle cose più emozionanti è proprio assistere a un loro concerto nella loro terra d’origine, laddove sono nati e dove i loro suoni etnici hanno un posto ed una ragione in più per essere apprezzati.


E se Maniago non è certo la Sardegna, la "scia" di queste emozioni avvolgerà senz'altro il teatro Verdi e premierà la scelta della loro partecipazione al festival: in un panorama musicale affollato da copie e replicanti di vario livello, i Tazenda rappresentano una scelta coraggiosamente legata alla propria cultura, controcorrente forse, e contro anche tutte le leggi del mercato musicale, ma proprio per questo originale e di grande pregio.


Il loro primo lavoro, dal titolo omonimo, mostrò subito un sound che non passò inosservato alla critica e al pubblico: le launeddas, i tenores campionati, l’uso delle fisarmoniche diatoniche e delle chitarre elettriche che rimandano alle cornamuse, e non ultime le loro voci, li resero immediatamente riconoscibili al punto di parlare in seguito di un “sound Tazenda”: insomma un marchio di fabbrica unico. Da quel primo album ne seguirono tanti altri:
Murales, Limba, Il Popolo Rock, Fortza Paris, Il Sole di Tazenda, Sardinia, Bios e Bumba
, per oltre 600 mila copie vendute.


Le loro collaborazioni farebbero invidia a qualsiasi artista: Gianni Morandi, Simple Minds, Fabrizio de Andrè, Pierangelo Bertoli, Eros Ramazzotti, Mauro Pagani, Paola Turci, Intillimani e tanti altri.


Le loro hit -
Spunta la luna dal monte, Pitzinnos in sa gherra, Nanneddu, Mamojada, Carrasecare, Preghiera Semplice, Domo mia
e altre ancora - sono entrate di prepotenza a far parte del repertorio classico dei successi nazionali e non solo: Stati Uniti d’America, Canada, Australia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Belgio e Cuba sono alcuni tra i paesi che hanno ospitato i loro calorosissimi concerti.


Dalla scomparsa del leader Andrea Parodi i Tazenda hanno avuto e provato nuovi cantanti senza però trovare quella linfa vitale che poteva portarli di nuovo al successo fuori dall'isola. Nel 2007 è entrato ufficialmente come nuovo leader all'interno del gruppo il cantante Beppe Dettori, persona di grande carisma e carica emotiva, già conosciuto nell'ambiente musicale sardo e continentale. Con lui è tornato il grande successo, anche per il duetto con Eros Ramazzotti nel pezzo
Domo mia
, che è stato per mesi in vetta a tutte le classifiche nazionali e contenuto nell'album
Vida
per il quale i Tazenda hanno ricevuto il Disco d'oro.


Quest'anno hanno partecipato al Festival di Sanremo come padrini, accompagnando Marco Carta (il vincitore del festival), nella serata dei duetti, nel brano
La forza mia
. E il successo riscosso anche in questa occasione è solo una delle tante dimostrazioni del valore che i Tazenda hanno conquistato con anni di carriera. A Maniago i Tazenda ospiteranno anche Cristina Mauro, la cantante friulana voce degli Flk, ospite di un gioco musicale che coniuga la lingua e i suoni sardi alle radici del Friuli: una breve ma preziosa partecipazione, nel segno dello scambio tra lingue e culture.

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