I volontari dell’Immacolata concezione: «A noi hanno dato una lezione di speranza»

All’Immacolata concezione, durante il gelo invernale, «quando molti migranti e profughi dormivano all'addiaccio al Bronx – scrivono alcuni volontari parrocchiali – , il nostro parroco ha messo a disposizione la canonica per ospitare alcuni richiedenti asilo afghani e pakistani. Una dozzina di volontari si sono subito messi a disposizione per gestire questa emergenza trascorrendo le serate con gli ospiti, bevendo il the con loro o giocando a carte, accompagnandoli per visite mediche quando necessario, provvedendo a qualche capo di vestiario, facendo sentire loro un po' di calore umano visto che sono lontani migliaia di chilometri dalle loro famiglie». Di questa esperienza è rimasto «un periodo di vivacità e di esperienza evangelica» . Oggi una famiglia di volontari parrocchiali ospita due di loro fino a tutto giugno, con un progetto Caritas e ha «organizzato corsi di lingua italiana, organizzato una splendida cena afghana, per oltre venti persone». Da questa persone «abbiamo ricevuto una lezione di coraggio e di speranza che ci ha fatto ricordare i nostri nonni emigranti».