Il batterista dei Deep Purple Ian Paice ricevuto in municipio dai sindaco Ceraolo

“Welcome to Sacile Ian Paice”. Abbraccio rock, autografi e flash ieri mattina in municipio per il mitico batterista dei Deep Purple. Classe 1948: nel 1969 era a Woodstock e nel 2014 è la star a Brudstock. «In tre accordi – il sindaco Roberto Ceraolo ha esaltato il ritmo heavy metal che ha spezzato le reni al classico – avete cambiato una generazione». Il flashback sugli anni Settanta è un attimo: il rock di Ian è tornato al potere con la forza dell’utopia e della musica a tutto volume, ieri sera a Brudstock. Il festival rock, heavy, pop, hippy e contaminazione di stili fa la sintesi di mezzo secolo di rivoluzione sul fronte del palco alle Orzaie, dove Bruno Dotta ha fondato Brudstock e invitato Ian. «È uno dei mitici batteristi rock – ha dettagliato Bruno al primo cittadino Ceraolo –. Creativo e capace di impressionare con lunghi assolo, è uno dei migliori batteristi di sempre, per il suono e lo stile unico. E’ mancino e, quando suona, monta la batteria al contrario, cioè con charleston e rullante a destra e timpano a sinistra».
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