Il Codacons: risarcire i cittadini

L’associazione di consumatori chiede anche alla Procura di Udine di «rendere note le marche e tutti i prodotti in commercio contenenti latte tossico, in modo da rendere i consumatori consapevoli e permettere loro di avviare le dovute azioni di tutela».
ANTEPRIMA BICINICCO 9 MARZO 2001 MANIFESTAZIONE TRATTORI COSPALAT TELEFOTO COPYRIGHT FOTO AGENCY ANTEPRIMA
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UDINE. «I cittadini che hanno acquistato e consumato latte tossico devono essere ora risarciti non solo per la frode in commercio subita, ma anche per i rischi alla salute corsi».

Lo chiede il Codacons, commentando l’operazione della Procura di Udine. Il Codacons chiede anche alla Procura di «rendere note le marche e tutti i prodotti in commercio contenenti latte tossico, in modo da rendere i consumatori consapevoli e permettere loro di avviare le dovute azioni di tutela».

L’organizzazione ha fatto sapere che l’ufficio legale «sta studiando la possibilità di una azione collettiva volta a far ottenere a tutti i consumatori coinvolti nello scandalo il risarcimento per la frode subita e per i rischi sanitari corsi in relazione alle sostanze pericolose contenute nel latte».

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