Il colpo di scena al teatrone: «Maddalena, vuoi sposarmi?»

In tasca la scatola con l’anello. Nel cuore l’emozione di chi, da lì a poco, avrebbe chiesto alla sua compagna di vita di sposarlo. Davanti a un teatro intero, sotto le luci del palco.
Ha mascherato la tensione, Francesco Vidon, 34 anni, ingegnere elettronico di Cervignano, mentre attendeva seduto in prima fila con la fidanzata Maddalena Bidoli che il comico e imitatore Angelo Pintus – in scena venerdì sera al Teatro Nuovo Giovanni da Udine – gli desse l’aggancio giusto.
E l’occasione è arrivata puntualmente, poco prima dell’inizio dello spettacolo. «C’è qualcuno in sala che vuole dire qualcosa prima di cominciare?» ha chiesto l’artista al pubblico.
E Francesco si è alzato. Perché lui qualcosa da dire ce l’aveva, la più importante della sua vita. Si è rivolto a Maddalena, 32enne, ha raccontato la loro storia d’amore iniziata undici anni fa, dalla quale sono nati due bambini, si è inginocchiato e le ha chiesto di sposarla.

Lei, mentre il pubblico applaudiva emozionato, ha risposto «sì!» .
«Quest’idea mi è venuta dopo aver visto che la mia fidanzata era rimasta molto colpita dalla proposta che lo stesso Pintus aveva fatto tre anni fa alla compagna durante il suo spettacolo all’Arena di Verona – racconta – . Pintus a entrambi piace molto, per me è davvero il miglior comico che ci sia».
«E così – prosegue Francesco – ho deciso di farlo anche se sapevo che l’avrei messa un po’ in imbarazzo perché a lei le azioni plateali proprio non piacciono a differenza mia» aggiunge sorridendo.
A settembre acquista due biglietti in prima fila al Giovanni da Udine e due mesi dopo si mette in contatto con lo staff dell’artista per organizzare la sorpresa. Con la complicità di una delle migliore amiche di Maddalena mette a punto la proposta. «Ero emozionato e molto teso perché avevo paura di essere scoperto – dice – . Non ho problemi a parlare davanti alla gente. Infatti, una volta rotto il ghiaccio, Pintus mi ha chiesto se volevo fare io lo spettacolo e si è messo a sedere vicino alla mia compagna. Maddalena ha detto di sì quindi adesso il nostro obiettivo è sposarci nel 2020».
Proposta a teatro con effetto speciale visto che il futuro sposo aveva comprato appositamente per l’occasione un cofanetto bianco a forma di cuore con all’interno un led che illuminava l’anello. Buio in sala ed ecco la magia che ha reso unica l’atmosfera al Giovanni da Udine.
«È stata una proposta emozionante ma, grazie a Pintus, anche con il sorriso – conclude il futuro sposo –. È stato grande perché ha reso questo momento davvero indimenticabile».
«Insomma, una brava “spalla” – scherza Francesco – . Gli manderò sicuramente la partecipazione al matrimonio e lo terrò aggiornato. A lui e a tutto lo staff va il mio più grande ringraziamento». Sorpresa riuscita. E ora, non resta che organizzare le nozze. Il sogno sta per diventare realtà.
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