Il Comune ha aderito all’idea lanciata dalla Croce rossa

L’iniziativa dello screening di massa della popolazione è nta da un’idea dei volontari della Croce rossa italiana pratese, idea immediatamente accolta e condivisa dall’amministrazione comunale guidata da Dorino Favot. Come nel resto del Friuli occidentale, anche a Prata i contagi continuano inesorabilmente a aumentare da dicembre: per questo la Croce rossa ha proposto un’attività di screening per provare a monitorare la situazione mediante una “fotografia” su un campione rappresentativo della cittadinanza, sulla scia di quanto fatto dal Comune di Brugnera all’istituto comprensivo appena prima di Natale. La Croce rossa ha messo a disposizione i suoi volontari e le competenze per l’esecuzione dei tamponi, mentre l’amministrazione comunale ha messo a disposizione i locali della biblioteca civica e contribuito a pubblicizzare l’evento. I volontari hanno quindi eseguito i tamponi rapidi, con esito in un quarto d’ora, proposti gratuitamente a tutti i cittadini pratesi che si sono presentati all’ingresso della biblioteca ieri pomeriggio tra le 14 e le 18, orario poi sforato per l’affluenza. A Prata sono 280 le persone in quarantena, segno che il contagio sta correndo. Le autorità raccomandano di rispettare tutte le misure – mascherina, igiene, distanziamento – e la raccomandazione è quella di vaccinarsi.

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