Il Friuli Venezia Giulia è zona arancione: spostarsi, portare i bambini a scuola, la spesa e i negozi aperti. Guida alle nuove regole
Il Friuli Venezia Giulia è zona arancione, con un inasprimento delle restrizioni per limitare la diffusione del Covid-19. Abbiamo cercato di riassumere le domande e le risposte più richieste su cosa si può e non si può fare dal 15 novembre fino al 3 dicembre.
Quali sono le regole per gli spostamenti?
Nell’area arancione è consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio comune, dalle 5 alle 22, senza necessità di motivare lo spostamento. Dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, a eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri comuni e verso altre regioni, a eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Gli spostamenti devono essere giustificati? È necessario produrre un’autocertificazione?
Dalle 5 alle 22 non è necessario motivare gli spostamenti all’interno del proprio comune. Per spostamenti verso altri Comuni, nonché dalle 22 alle 5 anche all’interno del proprio comune, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali.
È possibile fare la spesa in un comune diverso da quello in cui si abita?
Solo ed esclusivamente se i negozi per fare la spesa non sono disponibili nel proprio comune.
Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
Sì, non sono previste limitazioni alle categorie di prodotti acquistabili.
I centri commerciali restano aperti? E i negozi?
In zona arancione i centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperte farmacie, parafarmacie, supermercati, tabacchi ed edicole al loro interno. Gli altri negozi restano aperti sempre (se non si trovano all’interno dei centri commerciali).
I bus continuano a circolare?
Sì, ma la capienza viene ridotta del 50% per il trasporto pubblico locale.
È possibile raggiungere la seconda casa?
L’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio comune. Dalle 22 alle 5, o se si trova in un altro comune, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali.
Ci si può spostare per andare in chiesa o negli altri luoghi di culto?
Sì, dalle 5 alle 22.
È possibile uscire di casa per gettare i rifiuti?
Sì, seguendo le normali regole già in vigore in ogni comune.
Si può uscire con l’animale da compagnia?
Sì, per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo le distanze.
È possibile andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?
Sì, è una condizione di necessità e quindi non sono previsti limiti orari.
Un separato/divorziato, può andare a trovare i figli minorenni?
Sì, anche tra comuni di aree differenti.
È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro?
È possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio.
Chi è sottoposto alle misure della quarantena o dell’isolamento, si può spostare?
No, è previsto il “divieto assoluto” di uscire di casa per chi è sottoposto alla misura.
Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5?
Sì, devono contattare il proprio medico curante e rimanere presso il proprio domicilio, evitando i contatti sociali e limitando al massimo anche quelli con i propri conviventi.
LE TESTIMONIANZE
Si può uscire per fare una passeggiata o fare attività motoria?
Sì, dalle 5 alle 22. E’ sconsigliato correre nei centri urbani ed è preferibile scegliere luoghi isolati per l’attività motoria, meglio se nei pressi del proprio domicilio.
L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?
Sì, salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali
Si può andare a caccia?
Sì è possibile, ma solo nel comune di residenza. Si resta in attesa di un chiarimento da parte del ministero competente per deroghe utili al raggiungimento di altri comuni.
Ci si può recare nell’orto?
Sì, ma anche al di fuori del comune di residenza. La cura dei terreni agricoli è permessa così come il mantenimento e la cura di orti o appezzamenti per l’autoconsumo di prodotti.
E’ consentito l’utilizzo della bicicletta?
Sì, per gli spostamenti consentiti, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. È inoltre consentito utilizzarla dalle 5 alle 22 per svolgere attività motoria all’aperto, sempre nel rispetto del distanziamento di almeno un metro, e per svolgere attività sportiva, nel qual caso il distanziamento deve essere di 2 metri.
Posso usare l’automobile con persone non conviventi?
Sì, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.
In zona arancione sono aperti ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione? È consentito il consumo di cibi e bevande al loro interno?
I locali sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. L’ingresso e la permanenza nel locale sono autorizzati per il tempo strettamente necessario per l’asporto. Vale anche per i centri culturali, sociali e ricreativi.
Il trasporto, la consegna e il montaggio di mobili rientrano nella comprovata esigenza?
Sì.
È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza?
Sì. È fortemente consigliato svolgere la riunione dell’assemblea in modalità a distanza.
E’ possibile ospitare persone in casa?
E’ fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per le esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
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