Il futuro di Fagagna disegnato nel nuovo piano regolatore

Fagagna 16 ottobre 2019 Parco Cjastenars .© Foto Petrussi
Fagagna 16 ottobre 2019 Parco Cjastenars .© Foto Petrussi

/ Fagagna

Dopo 20 anni di attesa la comunità di Fagagna ha il suo nuovo Piano regolatore generale. È stato approvato dopo una maratona consiliare iniziata venerdì sera e conclusa all’una di notte di ieri, sabato. Soddisfazione del sindaco Daniele Chiarvesio per aver portato a termine un’operazione complessa che ha tenuto conto delle osservazioni dei cittadini e delle richieste dei gruppi consiliari. La Variante al Prg è stata approvata con i voti favorevoli del gruppi “Insieme per Fagagna” della maggioranza autonoma “Fagagna Voliamo insieme” e della “Lega Salvini”con l’astensione di “Proposta per Fagagna”.

All’esame una decina di emendamenti; il piano è stato votato a stralci a causa di alcune incompatibilità dei consiglieri comunali. Questi ultimi hanno tutti partecipato alla votazione finale che ha espresso l’approvazione con 14 sì e tre astensioni. Le varianti più significative del nuovo strumento urbanistico riguardano: l’ampliamento a ovest della zona industriale di Fagagna, l’ampliamento a sud dell’attuale parco del Cjastenar, l’ampliamento della area sportiva a ovest e a sud dell’attuale polisportivo, l’eliminazione delle zone E7 (zone rurali per insediamenti di strutture agricole in modo diffuso).

Approvato il riconoscimento di alcuni lotti minimi edificabili in adiacenza a zone già residenziali anche sulla base delle segnalazioni richieste dai cittadini, l’introduzione di norme tecniche specifiche a salvaguardia delle caratteristiche dei borghi e l’eliminazione di alcune zone di espansione per limitare il consumo del territorio. Il vecchio piano era stato elaborato sulla base di 9.800 potenziali abitanti, il nuovo piano prevede che nei prossimi 10 anni si possano raggiungere i 6800 residenti. Quindi la Variante è stata rimodulata per 3.000 abitanti in meno. Questo genera una riduzione di circa 200 mila metri cubi di edificato in meno. «Esprimo soddisfazione per questa approvazione – commenta il sindaco Chiarvesio – perché dà risposte ai cittadini e alle imprese che attendevano l’esito positivo, ringrazio per la collaborazione l’intero consiglio comunale pur nella diversità di opinioni e in particolare “Insieme per Fagagna”. Ora si aprirà la fase di ulteriori osservazioni da parte dei cittadini e degli enti competenti a cui sarà inviata la Variante. L’auspicio è quello di contenere al minimo questi tempi, per poter i concludere tutto il procedimento entro il 2021 e rendere così operativa la Variante». —

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto