Il Fvg al voto
UDINE. I seggi saranno organizzati oggi, ben 1.374, quelli dove si voterà domani e lunedì. Chiuso il bailamme da campagna elettorale, oggi la giornata è dedicata alla riflessione e domani alle 8 si aprono le operazioni di voto per il rinnovo del governo della Regione, della Provincia di Udine e di 13 Comuni, sei dell’Udinese – città di Udine compresa – e sette del Pordenonese. Domani sarà possibile votare dalle 8 alle 22, lunedì invece dalle 7 alle 15. Ecco come esprimere la propria scelta e il numero dei cittadini coinvolti.
La scheda azzurra: la Regione
È quella riservata al rinnovo della Regione, del governatore e dei consiglieri regionali. I candidati alla presidenza sono quattro. Sulla scheda saranno indicati nome e cognome di ciascuno e un simbolo che caratterizza il candidato presidente, sia se questi è sostenuto da più liste sia se appoggiato da una sola lista.
Come si vota il governatore
È necessario mettere una X sul nome e cognome del candidato scelto oppure sul simbolo posto accanto al nome e cognome del governatore per cui si è optato. In questo caso, però, il voto andrà solo all’aspirante presidente che si è scelto. Per assegnare un voto anche alla lista o a una delle liste affiancate al candidato presidente, è necessario mettere un X anche sul simbolo della lista che si preferisce e quindi su uno dei contrassegni posti nella scheda elettorale alla destra del nome e cognome del pretendete alla presidenza della Regione.
Le preferenze
È anche possibile indicare il nome di un candidato che si vorrebbe far entrare in Consiglio. Per farlo è necessario indicare il cognome del prescelto accanto al simbolo della lista cui appartiene, perché non è consentito votare per un partito e indicare il cognome di un rappresentante di un’altra formazione. Se non si appone nessuna X, ma si scrive solo il cognome del candidato consigliere, il voto andrà automaticamente anche alla lista cui appartiene e al candidato presidente cui è collegato.
Il voto disgiunto
È consentito anche votare per un aspirante governatore e per un consigliere di uno schieramento opposto. In questo caso è necessario tracciare una X sul presidente scelto e poi mettere il cognome di un consigliere accanto alla lista cui questi appartiene, anche se non collegata al governatore che si è preferito.
La scheda gialla: la Provincia
È quella dedicata al voto per il presidente della Provincia di Udine. Anche in questo caso i candidati sono quattro. Non c’è, però, un simbolo che contraddistingue l’aspirante presidente, ma solo l’immagine delle liste o della lista a suo sostegno. Anche in questo caso è necessario apporre una X sul nome del candidato preferito e in questo caso il voto andrà solo al presidente. Se si desidera dare la propria preferenza anche a un partito è necessario mettere una X anche sul simbolo di quel partito.
Nessuna preferenza
Alle elezioni provinciali non è consentito indicare alcuna preferenza per un candidato consigliere.
Il voto disgiunto
È consentito invece il voto disgiunto. È cioè possibile mettere una X sia sul candidato alla presidenza della Provincia sia sul simbolo di una lista anche se questa non è collegata al pretendete alla presidenza che si è scelto.
La scheda arancione: i Comuni
È quella creata per le elezioni comunali nei 13 municipi da rinnovare. Le regole generali sono identiche a quelle per l’elezione del presidente della Regione. Anche in questo caso, però, non c’è un simbolo che caratterizza l’aspirante primo cittadino. È quindi possibile scegliere il proprio candidato sindaco mettendo un X sul nome e cognome scelto e in questo caso il voto andrà solo al primo cittadino. È anche possibile votare solo per un partito e in questo caso la preferenza andrà automaticamente anche al candidato sindaco che quel partito sostiene.
Le preferenze
Anche alle comunali è consentito indicare il cognome di un consigliere comunale che si vorrebbe eletto. Per farlo si deve scrivere il suo nome accanto alla lista di cui fa parte. In assenza di una X anche sul simbolo del partito cui appartiene il voto andrà automaticamente anche al partito e al candidato sindaco appoggiato da quel partito.
Il voto disgiunto
È ammesso anche alle comunali. L’elettore, quindi, può mettere una X sul candidato sindaco che preferisce e un’altra X sul simbolo di una lista non collegata a quel primo cittadino, esprimendo anche una preferenza per un candidato consigliere.
Non sovrapporre le schede
Esprimere il proprio voto mettendo una scheda sopra l’altra renderà nulle quelle sottostanti, perché realizzate in carta copiativa.
Gli elettori chiamati alle urne
Sono oltre un milione i cittadini che hanno diritto al voto. Per la precisione 1.099.336, di cui 570.513 donne e 528.823 uomini. Per la Regione il Fvg è diviso in cinque circoscrizioni elettorali. Gli elettori più numerosi sono in quella di Udine, 407.875. Seguono Pordenone con 277.067, Trieste con 212.338 e Gorizia con 119.924. I cittadini coinvolti dall’elezione del presidente della Provincia di Udine sono 490.007, di cui 252.943 donne e 237.064 maschi. Al voto per il rinnovo dei 13 municipi, infine, sono chiamati 146.381 cittadini, di cui 77.176 femmine e 69.205 maschi. Nella città di Udine, unico Comune in cui è previsto l’eventuale ballottaggio, a poter votare saranno in 79.212 elettori, 42.835 donne e 36.377 uomini. Nell’udinese saranno anche rinnovate le amministrazioni comunali di Faedis, Martignacco, San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro e Forgaria nel Friuli. Nel pordenonese, invece, si rinnoveranno Arzene, Fiume Veneto, Polcenigo, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo e Zoppola.
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