Il Medio Friuli dopo Caporetto Settimana di eventi a Codroipo

Fino al 5 novembre appuntamenti culturali, presentazioni di libri e visite in tutti i paesi del territorio Saranno ricordate le battaglie che tra il 29 e il 31 ottobre 1917 videro sul campo migliaia di soldati
CODROIPO. Si racconta ancora troppo poco di cosa accadde nel Medio Friuli dopo la disfatta di Caporetto. Delle importanti battaglie e degli scontri decisivi del 29, 30, 31 ottobre 1917 accaduti sulla linea di sbarramento italiana che, partendo da Mortegliano e passando per Pozzuolo, Lestizza e Basiliano, scendeva a Codroipo e arrivava a Varmo, Rivignano e alle teste di ponte sul Tagliamento. E così è doveroso ricollocare nella memoria e nella storia i fatti bellici di Mortegliano, Flambro e Codroipo, quando quattro divisioni d’assalto tedesche attaccarono 300.000 soldati dell’ala destra della seconda armata che si stavano ritirando verso il fiume Tagliamento. Il risultato fu di 60.000 prigionieri, 2.000 cannoni persi, 16 colonnelli e generali e troppi soldati e civili morti.


A distanza di cento anni, le battaglie di Codroipo e di Flambro risultano fondamentali per la tenuta della linea sul Piave. A distanza di cento anni questo territorio non dimentica. Partirà infatti domani la rassegna “Il Medio Friuli nella Grande Guerra”, organizzata e promossa dal Progetto integrato cultura del Medio Friuli, con il sostegno della Regione e della Bcc di Basiliano e il patrocinio della Provincia di Udine. Fino al 5 novembre, ci saranno eventi, visite e incontri realizzati in collaborazione con l’Associazione nazionale granatieri di Sardegna, il Comitato centenario prima Guerra Mondiale zona Medio Tagliamento, la Pro loco Fogliano Redipuglia, l’associazione Accademia musicale Naonis e i Comuni. Domani, alle 18.30, si inizierà al teatro Benois- De Cecco con Isonzofront, la proiezione della docu-fiction del regista Massimo Garlatti Costa che sarà presene insieme allo storico Giacomo Viola. Domenica 29, alle 9, sul ponte della Delizia di Codroipo, si terrà una commemorazione civile e storica, alle 18, in piazza Vittorio Emanuele II a Flambro ecco “Musiche della Grande Guerra nel Medio Friuli”, concerto in occasione del 100esimo anniversario della battaglia di Flambro di Talmassons. Di notte (anche lunedì 30 e martedì 31) ci sarà l’illuminazione straordinaria dei fortini di Beano di Codroipo e di Sedegliano, del monumento ai caduti di Bivio Paradiso di Castions di Strada e della chiesetta di San Giovanni Battista a Flambro. Venerdì 3 novembre, alle 16, a Villa Manin, si svolgerà l’incontro “Il Medio Friuli nella Grande Guerra”. Seguirà la presentazione di un documentario realizzato da Enrico Maria Folisi e Paolo Brisighelli e sarà possibile ammirare due esposizioni sulla Donna nella Grande Guerra e sulle uniformi. Sabato 4, alle 20.45, al teatro di Camino al Tagliamento “Poemas par une tiare maludide”, lettura scenica in musica. Domenica 5, dalle 14 alle 17.30, visita del fortino di Sedegliano, delle trincee di Madrisio di Varmo e della collezione privata Zamparini a Pieve di Rosa di Camino. Alle 15 nella chiesetta di Flambro si terrà un incontro con la presentazione del volume Glesiutis.


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