Il nuovo iPhone parla anche friulano

Udine, l’ultimo sistema operativo inserisce la marilenge nel calendario. In vendita anche in Italia i modelli 7 e iWatch2. Avvio soft
Code all'Apple Store del centro commerciale I Gigli per uscita dell' iPhone 6, 26 settembre 2014 a Firenze. .ANSA/MAURIZIO DEGL INNOCENTI
Code all'Apple Store del centro commerciale I Gigli per uscita dell' iPhone 6, 26 settembre 2014 a Firenze. .ANSA/MAURIZIO DEGL INNOCENTI

UDINE. Ora la Apple parla anche friulano. È un’altra delle novità che accompagnano l’uscita dell’iPhone 7 da venerdì 16 settembre anche in Italia.

Stavolta, però, la partenza è piuttosto soft. Niente code e nessun accampamento davanti alle vetrine dei negozi “della mela”: il rito che accompagna l’uscita del nuovo modello non si è visto. E, a giudicare dalla stampa nazionale e internazionale, non si è visto neppure nel resto del mondo.

È vero che in Friuli Venezia Giulia di Apple Store non ce ne sono, ma anche i rivenditori autorizzati, ieri, non hanno fatto gli straordinari tra clienti in attesa e vogliosi del nuovo “gioiello”.

Anche se alcune attività da una settimana sono subissate di chiamate, l’effetto è stato “smorzato” dalle prenotazioni, che non raggiungono però, almeno a Udine, cifre stellari. Al negozio Abc Informatica di via Poscolle la situazione era piuttosto calma: chi desiderava ricevere il nuovo modello si era già organizzato per tempo, ma qualcuno per avere il cellulare tra le mani dovrà pazientare ancora qualche giorno.

«Il telefono del negozio da giorni suona in continuazione, abbiamo ricevuto molte prenotazioni ma soprattutto ci contattano per richieste d’informazioni», spiegano.

Nemmeno alla FriulComputer gli appassionati del pianeta Apple hanno deluso le aspettative e dal lancio del nuovo modello, il 7 settembre, sono arrivate circa 50 richieste da parte dei clienti più affezionati, che non amano perdere nemmeno un giorno dall’uscita in commercio del telefonino.

Allo spazio Vodafone di via Canciani, invece, un ritardo nei trasporti ha guastato la festa a chi pensava di sfoggiare già ieri sera il nuovo melafonino con gli amici e dovrà invece aspettare oggi, se non addirittura la prossima settimana per godersi il nuovo acquisto.

La morte a Piacenza dell’operaio dell’azienda logistica Gls, travolto da un tir ha fatto scattare il sequestro dei depositi, dove erano “parcheggiati” i 25 iPhone diretti a Udine, pronti a essere consegnati nella giornata di ieri ai proprietari.

«Abbiamo dovuto riordinare i telefoni – spiegano dal negozio – e speriamo ce li consegnino al più presto. Se arriveranno domattina (oggi, ndr) offriremo la colazione ai proprietari per il disagio». Detto questo anche dal negozio del centro confermano che l’interesse, rispetto alle altre volte, è un pò scemato e sono state meno le persone che si sono recate a chiedere informazioni o desideravano vedere in anteprima il cellulare.

Lo stesso vale per il nuovo iWatch, l’orologio più «desiderato dopo il Rolex»... almeno così sostiene l’ad di Apple, Tim Cook. Nel frattempo l’azienda di Cupertino pensa sempre più "glocal" e inserisce nella lista delle lingue anche la marilenghe.

Una bella notizia per i più fedeli sostenitori della lingua ufficiale della Piccola Patria, che nemmeno tramite sms riescono a resistere alla tentazione di usarla.

Ma anche qui ci sarà da attendere perché se è vero che grazie al nuovo aggiornamento Ios10 si può infatti scegliere anche la lingua del Friuli, al momento funziona soltanto per il calendario e non la tastiera.

«Se hanno inserito l’opzione probabilmente sarà presto utilizzabile magari a seguito di qualche aggiornamento – spiegano i rivenditori – e l’unica risposta ufficiale non può che arrivare direttamente da Apple». I friulanisti attendono con trepidazione.

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